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Spende 400 euro al distributore
ma il bancomat non è il suo:
il proprietario si accorge, scoppia la lite

ANCONA - L'uomo, effettuando più operazioni, ha preso sigarette e Gratta & Vinci senza dover utilizzare il Pin. Intanto però arrivavano gli Sms dalla banca per avvisare il cliente circa i prelievi. Sul posto sono dovute intervenire due Volanti della questura, Croce Gialla e 118

Un’ambulanza della Croce Gialla in uscita per un servizio (Archivio)

Si è messo davanti a un distributore automatico di una tabaccheria lungo via Torresi poi, come un normale cliente, ha iniziato a prendere sigarette e Gratta & Vinci, arrivando a un totale però di circa 400 euro.
Il fatto è che le operazioni che l’uomo, un nordafricano, stava effettuando, avvenivano con l’utilizzo di un bancomat che non era il suo.
L’uomo, era infatti consapevole della soglia di spesa massima per ogni operazione senza la necessità di inserire il Pin, ed è stato così per diverso tempo davanti alla macchinetta.
Nel frattempo però ecco che al proprietario della carta, anche lui uno straniero, sono iniziati ad arrivare una serie di sms da parte della banca, che lo avvisavano ogni volta dei singoli prelievi che venivano effettuati in tempo reale, riportandone anche il luogo in cui si verificavano.

Cercata subito la carta senza trovarla, il proprietario si è immediatamente recato in via Torresi dove ha trovato l’uomo che continuava a fare razzia di sigarette e biglietti di lotterie istantanee.
In un attimo è scoppiato il parapiglia e tra i due è iniziata una violenta lite a seguito della quale sono dovute intervenire due Volanti della polizia, Croce Gialla e 118.
Il tutto è avvenuto nella mattinata.
I poliziotti hanno come prima cosa diviso i due. Ad aver la peggio è stato il nordafricano che, a seguito della colluttazione, ha perso due denti. Dopo le prime cure prestate dal personale sanitario sul posto, quest’ultimo è stato accompagnato in questura per essere identificato. Le posizioni di entrambi, sono tuttora al vaglio da parte degli uomini della questura.

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