Quando ‘Fido’ è uno di famiglia:
investito da un furgone,
trasportato in Germania per l’operazione

L’ambulanza veterinaria della Croce Gialla

Quando il proprio cane è davvero come un figlio, ed ecco che il proprietario fa di tutto pur di assicurargli le migliori cure.
E’ la storia di un giovane pastore tedesco, appena due anni, investito da un furgone. Il proprietario l’ha subito portato dal veterinario e per lui, l’unico modo per tornare a correre, era quello di venire sottoposto ad un intervento chirurgico in una clinica ortopedica specializzata per questo tipo di traumi, ma in Germania.
Come arrivare però a Monaco di Baviera? A pensarci è stata l’ambulanza veterinaria della Croce Gialla di Ancona.
A raccontare l’intera vicenda avvenuta nello scorso fine settimana è Stefano Bernabei, direttore di sede della Croce Gialla di Ancona.
«Siamo stati contattati da un veterinario che per anni ha lavorato nelle Marche e che ora si trova in provincia di Perugia – spiega -. Ci ha chiesto se eravamo disponibili a trasportare con la nostra ambulanza veterinaria un pastore tedesco di 2 anni investito sotto casa da un furgone che faceva manovra».
Il fatto è avvenuto a Perugia con il proprietario del giovane ‘Fido’, un noto imprenditore della zona, che si è messo in contatto con l’allevatore il quale gli ha consigliato di raggiungere la clinica, viste le lesioni riportate dal cane.
«La richiesta è arrivata in tarda mattinata – prosegue Bernabei -. Tempo di organizzarci, e alle 17 eravamo a Perugia dove il cane è stato preso in consegna dal nostro personale con l’animale che durante il viaggio verso Monaco di Baviera è stato assistito da un veterinario. Appena arrivati – prosegue – è stato sottoposto ad intervento chirurgico».
A distanza di una settimana lo stesso imprenditore ha fatto sapere che il cane sta bene e che potrà tornare a camminare anche se, ovviamente, ci vorrà del tempo proprio a causa delle gravi lesioni riportate.
Ambulanza veterinaria che «sempre più spesso viene utilizzata dalla Croce Gialla di Ancona» come puntualizza lo stesso direttore di sede.
«Il mezzo è autorizzato dalla Regione Marche – ricorda Bernabei -, risponde a tutte le normative in materia e siamo in attesa che la stessa Regione stabilisca una sorta di assistenza sanitaria in caso di animali di piccola taglia investiti in strada. Al momento c’è una sorta di vuoto normativo che dovrà essere colmato. In attesa che ciò avvenga – aggiunge – l’ambulanza veterinaria è sempre disponibile per trasportare animali di piccola taglia dal veterinario per esami o terapie. Molta gente per un motivo o per l’altro spesso è in difficoltà per effettuare questi trasporti. Mercoledì – conclude – abbiamo portato un alano, da Falconara, a partorire in un centro veterinario della zona».
Per eventuali informazioni 071.5015.