Sanità, infrastrutture e lavoro:
Psi Marche si confronta
con Italia Viva e Azione

La Segreteria del Psi Marche, composta dal segretario regionale Boris Rapa, dalla vice segretaria Lucia Pistelli, da Matteo Vichi e Michael Sommovigo, ha incontrato, i vertici regionali di Italia Viva, Fabio Urbinati e Fabiola Caprari e il segretario regionale di Azione, Tommaso Fagioli. «Dai due incontri sono scaturiti interessanti spunti di riflessioni sull’attuale situazione politica regionale, ipotizzando di costruire un percorso, che attraverso un costante confronto, possa dare risposte alla comunità marchigiana. Sanità, infrastrutture, lavoro e attività produttive, politiche giovanili, fragilità sociali e ambiente alcuni dei temi su cui si svilupperanno le comuni proposte riformiste» si legge in una nota firmata da Boris Rapa.

«Fortemente critica la posizione delle tre forze politiche rispetto alle lacune ed inefficienze di questa inadeguata gestione della sanità da parte del governo regionale di centro destra, che in campagna elettorale aveva promesso di riaprire gli ospedali e che invece sta chiudendo le guardie mediche e sta svendendo la sanità al privato. – prosegue il comunicato – Il tema delle infrastrutture, dei collegamenti e dell’aree interne rappresentano altri contenuti che il Psi, Italia Viva ed Azione intendono approfondire nei prossimi mesi».

Condivisa la proposta del Psi marchigiano, di organizzare entro breve tempo, “gli stati generali del centro sinistra”, coinvolgendo tutto il centrosinistra e aprendo quelle forze che si riconoscono nei valori di una sinistra riformista e progressista. «Il “Modello Ancona” può rappresentare un punto di partenza per un nuovo centro-sinistra regionale dove forze politiche di pari sensibilità ed intenti possono ottenere risultati importanti. L’obiettivo è quello di costruire una piattaforma politica e programmatica che sia capace di generare proposte concrete attraverso una visione strategica dello sviluppo della nostra Regione» conclude il segretario regionale Psi Marche.