di Antonio Bomba
Il Movimento 5 Stelle ha finalmente un candidato sindaco per le comunali di Ancona del 14 e 15 maggio. Il suo nome è Enrico Sparapani.
Cinquanta anni, noto e stimato ingegnere con studio a Borgo Rodi e figlio a sua volta di uno dei più importanti ingegneri della storia della città.
Manca ancora l’ufficialità da parte del M5S stesso, ma solo fatti ed eventi straordinari al momento imponderabili potrebbero portare a scegliere un’altra persona al posto suo.
La riunione decisiva per formalizzare il tutto sarebbe dovuta avvenire ieri, ma per svariati motivi il meeting è stato spostato a domani sera. Martedì pertanto gli ultimi accordi verranno limati e il programma messo nero su bianco. E, nel giro di due giorni, tutto verrà annunciato.
Il suo nome è una sorpresa a metà, visto che girava da giorni tanto che, alcuni soggetti dell’area Movimento Cinque Stelle, su Facebook, avevano anche postato una sua foto a mò di indizio. Non per ultimo, l’ingegnere è anche l’unico concorrente in gara. Un fatto questo che, tuttavia, non deve far pensare che la sua sia una candidatura obbligata dalle circostanze. Anzi. Egli gode della completa fiducia dei vertici regionali, provinciali e locali.
Il diretto interessato, riteniamo per ovvi motivi di correttezza verso il partito e chi gli ha dato fiducia, non commenta e quindi non conferma.
Tuttavia il nuovo corso dei Cinque stelle ad Ancona partirà proprio dall’ingegner Sparapani dopo l’abbandono del capogruppo in consiglio Comunale Andrea Vecchietti, che, pur non essendo iscritto al Movimento della prima ora rappresentava e portava avanti gli ideali più radicali e storici del Movimento. Stessa cosa può dirsi per la storica militante Daniela Diomedi, che anche se non più iscritta al M5S da qualche tempo, ne faceva ancora parte nel gruppo consiliare. Grillini nudi e puri, qualcuno potrebbe definirli. Al loro definitivo distacco dal movimento è probabile che possa seguire quello di diversi iscritti che appoggiavano la loro linea di agire e i loro modi di fare. Il tempo in tal senso ci dirà se così sarà o no. Quello che invece è praticamente certo, è che il nuovo corso del Movimento 5 Stelle ad Ancona è ormai bello e che tracciato.
La portavoce Lorella Schiavoni, sempre su Sparapani candidato sindaco, da noi contattata telefonicamente dichiara che «Conferme al momento non ne posso dare di alcun tipo. Anche perché ci stiamo riorganizzando. Tuttavia – specifica – posso confermare che ci presenteremo alle elezioni con un nostro candidato sindaco e per giovedì mattina è convocata una conferenza stampa nella nostra sede di via Raffaello Sanzio 12 e li annunceremo ufficialmente il nostro candidato e sveleremo il nostro programma. Su orario e altro saremo più precisi in seguito».
E le trattative con le forze politiche di sinistra che stanno proseguendo, come ci ha dichiarato venerdì scorso l’onorevole Fede? «Ripeto – spiega la consigliera comunale Schiavoni – siamo in fase di riorganizzazione. Ci coordineremo per tutto con il coordinatore regionale (cioè il da noi già citato Giorgio Fede, ndr) e quello provinciale (Sergio Romagnoli, ndr) anche su questo non posso dire molto altro».
Chissà. Certo è che la candidatura di Sparapani sembrerebbe portare il Movimento 5 Stelle più a centrosinistra che non a sinistra. Come sempre, staremo a vedere.
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