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I Riformisti si presentano, Ida Simonella:
«La filiera? Con la Orte-Falconara
non mi pare abbia funzionato»

ELEZIONI - Lista unica per Azione, Italia Viva e Partito Socialista Italiano in supporto della candidata sindaca della coalizione di centrosinistra. Tutti in coro: «Ci unisce il programma e la voglia di governare bene per i prossimi 5 anni»

Ida Simonella assieme ai candidati in lista per i Riformisti

di Antonio Bomba

Assieme. Grazie al programma condiviso e alla voglia di continuare a ben governare la città come fatto fino ad adesso. È stato questo il leitmotiv della conferenza stampa di stamane in cui i Riformisti hanno presentato la lista dei candidati alle elezioni comunali di Ancona, in programma il 14 e il 15 maggio prossimi.

Azione, Italia Viva e Partito Socialista Italiano. Tutti assieme con un unico simbolo per sostenere Ida Simonella all’interno della coalizione Progetto Ancona. Tra i nomi in elenco figurano i consiglieri comunali uscenti Tommaso Fagioli (Az) e Matteo Vichi (Psi). Tra il pubblico anche Antonio Gitto, attuale presidente di AnconAmbiente e l’ex onorevole Piergiorgio Carrescia. E lei, la candidata sindaca, era presente per ringraziare tutti del supporto che sin qui ha avuto e che ancora avrà.

Da sinistra Ida Simonella, Fabiola Caprari, Tommaso Fagioli e Matteo Vichi

«Siamo partiti – sono state le prime parole di Simonella – dalla sostanza. Prima abbiamo fatto il programma, poi abbiamo chiesto a tutti chi ci stava e chi no. Il programma era anche divisivo lo so bene. Ma siamo partiti dal concetto di governabilità non da frasi fatte e slogan. Non parliamo poi – Simonella su questo punto negli ultimi giorni batte forte contro il centrodestra – della filiera che reputo sempre squalificante. Inoltre, visto quanto accaduto con la Orte-Falconara io non la vedo proprio. Non mi pare funzioni benissimo, ecco».

«La verità – va avanti Simonella a dichiarare orgogliosamente – è che ad Ancona forze politiche separate e divise in altre parti d’Italia, qui hanno trovato punti di contatto. Siamo il centrosinistra. Abbiamo profonde e sane radici. E tra queste figurano anche gli 80milioni di Pnrr ottenuti. Perché sì – ripone l’accento su un’altra questione che proprio non le va giù – abbiamo radici. Non i concetti di continuità e discontinuità che sono stucchevoli. Con il passato, chiaro, ci accomuna il metodo di serietà nel fare e proseguire le cose iniziate per raggiungere gli obiettivi prestabiliti».

La conferenza era iniziata con le parole della coordinatrice regionale di Italia Viva Fabiola Caprari: «Veniamo – sono state le sue prime parole – da una stagione di completa disaffezione verso la politica. Questo perché la gente ritiene che chi è eletto non può dare risposte concrete alle persone su tutti i temi principali, come lavoro, salute e sport. Noi pensiamo sempre ai programmi e alla visione futura senza mai rincorrere la pancia o i facili slogan. Per tutti questi motivi – Caprari arriva al cuore del discorso – non potevamo che sostenere Ida Simonella. È una persona in grado di amministrare e di risolvere i problemi di questa città, presenti e futuri, capace di governare bene offrendo alla città risposte concrete. Questo è l’unico capoluogo al voto, un particolare che di certo non trascuriamo. La nostra lista è composta da pensionati, avvocati, imprenditori, operai. Le istanze sono assai variegate sotto il profilo socio culturale. Abbiamo 16 donne e 16 uomini».

«È un bel sabato di sole. Prima – esordisce così Tommaso Fagioli – al banchetto di corso Garibaldi la gente si avvicinava, chiedeva, firmava. Significa che c’è fiducia in noi. L’aria è buona. È l’aria di primavera. La lista è ricca di spunti culturali, di giovani. Di gente che viene dalle periferie. Per noi è importantissimo andare all’interno. Per loro occorrerà fare di più e per loro investiremo e Ida ci accompagnerà e ci guiderà in questo processo».

«Saremo – esordisce Matteo Vichi – una componente importante e una parte attiva della lista e della coalizione. Ida Simonella è il miglior candidato sindaco che si potesse esprimere per la città di Ancona. Tanto è stato fatto dall’amministrazione comunale fin qui e altrettanto faremo nei prossimi 5 anni. Con Fagioli mi sono speso tanto per garantire la governabilità di Ancona e altrettanto faremo in futuro. È una campagna elettorale – vuole precisare – difficile ma molto stimolante. Le forze in campo sono importanti. Diamoci pertanto tutti da fare per garantire il successo di Ida e di tutti noi».

Dopo l’intervento dell’ex consigliere regionale Fabio Urbinati, ha preso la parola l’ex onorevole Piergiorgio Carrescia: «Loro, parliamoci chiaro, non sono il centrodestra, ma la destra come dimostrano le recenti dichiarazioni del presidente del Senato Ignazio La Russa. Loro mortificano le basi su cui è nata la Repubblica italiana. La nostra – chiude – è una coalizione, loro sono soltanto un cartello politico con Fdi a trainare e gli dietro a seguire».

Ricordiamo che a livello nazionale Italia Viva e Azione hanno annunciato la nascita del partito unico per settembre, in vista della nuova stagione politica.

Questa tuttavia la lista completa dei 32 candidati al consiglio comunale dorico dei Riformisti: Luca Agostinelli, Elisabetta Angeloni, Andrea Astolfi, Giorgio Barchiesi, Ardiana ‘Diana’ Bardhi, Marco Bellardinelli, Adriana Biagiarelli Stecconi, Manuela Bocchetta, Alessandro Bolognini, Martina Bonci, Eleonora Bove, Francesca Bucciarelli, Cristiano Candelaresi, Maria Capriotti, Francesca Cardelli, Gabriele Carosi, Sabrina Ceselli, Enrico Cortucci, Costanza Costanzi, Emanuele D’Andreis, Tommaso Fagioli, Marika Filippetti, Fabrizio Finaurini, Simone Giuliani, Marina Maurizi, Monica Melaranci, Patrizia Meles, Stefano Mezzelani, Maria Rita Moretti, Sandro Oddi, Massimo Pisanti e Matteo Vichi.

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