I riti della Settimana Santa:
le processioni di Ancona
tra fede, storia e tradizione

La partenza della Via Crucis di Ancona (foto d’archivio)

Si rinnovano, tra fede, storia e tradizione, i riti della Settimana Santa e anche ad Ancona, in occasione delle prossime festività pasquali, sono in programma numerose processioni religiose. Oltre a quelle già svolte oggi, Domenica delle Palme che da inizio alle celebrazioni,  dalla parrocchia di Posatora a quella del quartiere del Piano, si moltiplicheranno gli appuntamenti religiosi nel triduo pasquale. Sono diverse le Via Crucis organizzate nei diversi quartieri della città per venerdì prossimo, 7 aprile. Per garantire un sereno e tranquillo svolgimento di tutti gli appuntamenti anche a tutela di chi vi parteciperà, la Polizia locale di Ancona ha emesso una serie di ordinanze che disciplineranno il traffico e la sosta nelle zone interessate dal passaggio dei cortei di fedeli.

Le disposizioni più articolare riguardano il centro città dove, come è consuetudine, nel venerdì della passione di Cristo l’Arcidiocesi Ancona – Osimo organizza la processione religiosa con partenza dalla cattedrale di San Ciriaco e arrivo in Piazza San Francesco. L’avvio  del corteo è previsto alle ore 18.30 dopo il raduno in Piazza Duomo a San Ciriaco. La Via Crucis guidata dall’arcivescovo Angelo Spina si snoderà per via Giovanni XXIII, Piazza del Senato, via Ferretti, Piazza Stracca, via Pizzecolli con arrivo in Piazza San Francesco. In Piazza Duomo sono stati istituiti il divieto di sosta e fermata dalle ore 16 alle ore 21 per consentire l’arrivo delle persone mentre in Piazza del Senato sarà in vigore il divieto di sosta e fermata dalle ore 16 alle ore 21 nel tratto prospiciente la Chiesa degli Scalzi e per metà Piazza lato Chiesa degli Scalzi. Infine anche in  Piazza Stracca sarà in vigore il divieto di sosta e fermata dalle ore 16 alle ore 21 nel tratto prospiciente la Chiesa del Gesù (10 posti auto).

Le modifiche al traffico invece al Piano, dove la Parrocchia S. Famiglia Salesiani organizzerà la Via Crucis, scatteranno dalle ore 20 alle ore 23.30, con l’interdizione della circolazione veicolare per il passaggio della processione con partenza da Piazza Ugo Bassi (giardinetti), Corso Carlo Alberto (viale pedonale), via G. Pergolesi, via Fiorini, via V. Rossi, via Saracini, via G. Pergolesi, ritorno su Corso Carlo Alberto (controviale) fino al piazzale antistante la chiesa. Disposto anche il divieto di sosta e fermata su ambo i lati dalle ore 16 alle ore 23 nel cotroviale di Corso Carlo Alberto (nel tratto compreso tra Via Generale Pergolesi e Via Don Bosco).

Per Posatora invece, in occasione del Venerdì Santo, il corteo religioso promosso dalla Parrocchia S. Maria Liberatrice partirà alle ore 21 dalla piazzetta di Posatora (capolinea 3) e passaggio in via Monte Vettore direzione Via del Fornetto, svolta a sinistra direzione Via Monte Vettore (casa di riposo), Via Monte Vettore direzione Via Monte Pennino, svolta su Via Monte Vettore direzione piazzetta capolinea, Via Monte Priore, Via Martin Luther King, area pavimentata parco dove terminerà. La parrocchia San Gaspare del Bufalo, la parrocchia del Sacro Cuore di Ponterosso a Passo Varano e la parrocchia San Giuseppe Moscati nel quartiere di Brecce Bianche, organizzano congiuntamente tre processioni religiose. Le modifiche alla circolazione stradale prevedono dalle ore 21 alla parrocchia San Gaspare la partenza della Via Crucis  da via Brecce Bianche (altezza civico 76), che risalirà per raggiungere il civico 77; varie soste nel parchetto antistante; via Brecce Bianche per arrivare poi alla rotatoria, via Sacripanti per raggiungere Piazza Troisi. Alla Parrocchia del Sacro Cuore la processione comincerà a muoversi da piazza Salvo D’Acquisto, via Flavia, via Maestri del Lavoro, via Sacripanti, Piazza Troisi mentre alla Parrocchia San Giuseppe Moscati i fedeli avanzeranno da via Tiraboschi, piazzale antistante la chiesa, via Tiraboschi, via Togliatti, via Sacripanti fino a Piazza Troisi. Anche la parrocchia S.S. Madre di Dio di Torrette promuove la sua Via Crucis con partenza da via Esino (altezza dell’edicola dedicata alla Madonna) tutta la via Esino fino all’altezza del campo sportivo, a sinistra per via Aso, convergenza con via Lambro. Infine per la parrocchia Cristo Divino Lavoratore di piazza Camerino la processione religiosa avanzerà da via Madre Teresa di Calcutta, proseguendo per via Ascoli Piceno, via Genga via Fabriano, via Arcevia, fino piazzale Camerino.

La processione del Cristo Morto a Osimo

Nella provincia di Ancona, venerdì prossimo, sono previsti altri appuntamenti imperdibili legati alla liturgia della Pasqua cristiana che soprattutto in questo 2023 potranno essere  rappresentati senza restrizioni e vincoli dopo gli anni della pandemia. Ad Osimo, la Via Crucis rivive inalterata dal 1836. La organizzano i confratelli della Pia Unione del Cristo Morto, con il corteo sacro dei ‘sacconi’, in partenza alle ore 20 di venerdì all’imbrunire da piazza Duomo. Lo storico cataletto originale su cui viene adagiato il Cristo Morto, con i simboli della Passione e le statue dei santi sfilano per le vie della città illuminate solo dalle fiaccole con i gruppi corali, i fedeli e i musicisti della banda Città di Osimo. I passi dei penitenti incappucciati sono scanditi dal suono tetro delle ‘battistangole’.

La Morte del Giusto, edizione 2019

C’è grande attesa anche a Loreto per la nuova edizione de “La Passione Vivente – La morte del Giusto”, la Via Crucis promossa dalla parrocchia di S.Flaviano di Villa Musone per il 7 aprile alle ore 20.30,con centinaia di figuranti in costume. Nei luoghi della frazione lauretana vengono raccontati i vari momenti della Passione, il processo religioso e civile nel piazzale di San Flaviano, e poi la Via Crucis, che si svolge lungo la via principale di Villa Musone, fino al Calvario, a metà colle lauretano. I panni del Cireneo saranno vestiti dall’arcivescovo delegato pontificio di Loreto, mons. Fabio Dal Cin.

La Passione di Sassoferrato

Quest’anno torna a Sassoferrato anche la sacra rappresentazione della Passione di Nostro Signore Gesu’ Cristo, venerdì 7 aprile alle ore 21,15, come evento principale di un ricco programma che animerà la città fino al 10 aprile. Nello scenario naturale del Rione Castello, oltre cento figuranti danno vita alle scene più salienti degli ultimi giorni di vita di Gesù. Dall’Orto degli Ulivi, alla cattura di Gesù condotto al Sinedrio, iniquo tribunale dei Sacerdoti, fino al sofferto e definitivo giudizio di Ponzio Pilato. E poi l’incontro con Maria, le Pie Donne e la Veronica, il sollievo portato dal Cireneo, la schiera dei soldati romani, guidati dal Centurione in una emozionante via Crucis che conduce all’apice della storia. Sul sagrato della Chiesa di San Francesco, nel rispetto della tradizione del Teatro Medievale, la Crocifissione e morte di Gesù, a cui segue la Deposizione e la bianca Chiesa romanica è Sepolcro di Cristo. E infine la secolare processione dei sacconi per le vie del Castello. La Passione di Sassoferrato, come quella di Loreto, è associata a Europassione e in questo contesto aderisce al Percorso Unesco, volto al riconoscimento delle Sacre Rappresentazioni quale Patrimonio Mondiale Immateriale.

(redazione CA)