Sandro Antonelli vince
le Primarie delle Liste civiche

Sandro Antonelli

Sandro Antonelli vince le elezioni primarie delle Liste civiche Osimo  e stacca il pass per la candidatura a sindaco alle Comunali 2024 nella città dei ‘senza testa’. La prima ad essere ufficializzata con un anticipo di 14 mesi nell’unità spazio-temporale dal traguardo. Ingegnere, 55 anni, sposato con figli, è attualmente consigliere comunale d’opposizione della Sala Gialla ma ha già svolto incarichi nelle società partecipate Imos e nella Geosport, ed è stato assessore nell’esecutivo Simoncini. La sua vittoria è stata, infatti, annunciata stamattina in anteprima  proprio dall’ex sindaco Stefano Simoncini che ha sottolineato il successo della partecipazione alle Primarie, e in tarda mattinata da uno scarno comunicato dei movimenti con i dati definitivi dell’affluenza e delle preferenze.

«Grazie, grazie, grazie ai 1567 osimani che hanno votato allle nostre primarie. – ha scritto sui social Stefano Simoncini – Lo straordinario successo di partecipazione ottenuto dalle Liste Civiche di Osimo nelle elezioni primarie dimostra che gli osimani sono stanchi del “pugnalonismo” imperante che ha amministrato Osimo, impoverendola miseramente, in questi nove anni. Ora, dopo l’inevitabile competizione, avanti tutti insieme uniti e compatti, al fianco di Sandro Antonelli, nostro candidato a sindaco, cercando di portarlo nelle migliori condizioni possibili a giocarsi la volata finale nella primavera 2024 alle elezioni comunali. A cominciare proprio da Monica Bordoni e Gilberta Giacchetti, che pure hanno ottenuto in ogni caso due grandissimi successi personali. Forza Liste Civiche, forza cambiamento».

Guardando ai numeri, nella scelta decretata dai 1567 osimani (una buona affluenza) che lo scorso week end si sono espressi con voto online o ai seggi, Antonelli ha ottenuto il 38,73% delle preferenze (pari a 607). Le sfidanti donne si sono fermate prima. Monica Bordoni, 54 anni, capogruppo dei movimenti civici nella Sala Gialla e consulente dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e stretto collaboratore del presidente Dino Latini, ex ad di Astea Energia, considerata in pole position alla vigilia del voto, ha incassato il 32,80% dei consensi (514 voti) mentre Gilberta Giacchetti, 61 anni, dirigente medico dell’ospedale di Torrette, attuale presidente dell’Istituto Campana, ex presidente Asso ed ex assessore, si è attestata al 28,27% (443). Tre sono state le schede nulle rilevate nel corso dello scrutinio.

I tre candidati alla Primarie delle Liste civiche Osimo: da sin. Gilberta Giacchetti, Sandro Antonelli e Monica Bordoni

Il dopo-Primarie, come sempre avviene in ogni contesto politico,  apre all’esigenza di ricucire strappi e incomprensioni nel minor tempo possibile in un gruppo, per ritrovare unità d’intenti nelle battaglie e senso di appartenenza ad una causa.  In questa prospettiva è proprio Gilberta Giacchetti, con fair play a lanciare un appello al movimento civico osimano per «lasciare indietro personalismi ed ambizione e sostenere, in modo compatto, Sandro Antonelli, con responsabilità e spirito di unione che deve contraddistinguere questi 14 mesi che ci separano dal voto. Io, già da ora, dichiaro di esserci; a fianco del nostro candidato a sindaco , con l’intenzione di vincere per il bene di Osimo»

Giacchetti, oltre a ringraziare gli elettori e il Coordinamento delle Liste civiche «per il grande impegno profuso in questi mesi per garantire questo appuntamento di grande democraticità, tutti i volontari che ieri hanno prestato servizio ai seggi» riserva parole di stima per gli altri due competitor «per la grande competizione che siamo stati in grado di sostenere in maniera corretta». Poi fa i complimenti a Sandro Antonelli  «amico prima ancora che sfidante. Abbiamo condiviso un mandato insieme da assessori del Comune di Osimo e molte altre battaglie politiche in Consiglio Comunale e nelle società partecipate. Penso che il Movimento abbia trovato un grande candidato che possa realmente partecipare alla competizione elettorale con l’intenzione di battere il centrosinistra e far tornare Osimo, una Città in salute» conclude Gilberta Giacchetti. E chissa se, nei prossimi mesi, attorno al nome di questo candidato civico potrà strutturarsi un’alleanza allargata ai partiti del centrodestra?

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