Violenza sessuale e maltrattamenti
sulle figlie adottive minorenni:
in carcere un 55enne

Il carcere di Montacuto

E’ stato arrestato dalla polizia un 55enne, accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale ai danni della figlia adottiva.
L’uomo, lo scorso 8 marzo, Festa della Donna, è stato colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla procura della Repubblica del tribunale di Ancona, a seguito di condanna definitiva della Suprema Corte di Cassazione.
Il provvedimento, materialmente eseguito dai carabinieri della Tenenza, ha avuto origine dalle indagini condotte nel 2012 da parte della Squadra Mobile Anconetana, coordinata dalla procura, a seguito delle quali emersero i reati poi contestati, maturati nell’ambiente famigliare caratterizzato da maltrattamenti ai danni delle tre figlie adottive, all’epoca dei fatti tutte minorenni, una delle quali vittima anche di violenza sessuale.

La vicenda venne portata alla luce grazie all’efficace interazione tra il personale docente della scuola frequentata dalla minore, che ebbe prontamente modo di captare il grave disagio patito dalla bambina, e i servizi sociali del Comune di Falconara, che misero subito in protezione le minorenni allertando anche il Tribunale per i Minorenni delle Marche.
Dopo mesi di attività investigative, l’uomo venne inizialmente denunciato in stato di libertà. Il 10 aprile 2019 è stato condannato in primo grado dal tribunale di Ancona, sentenza poi confermata nell’aprile 2022 dalla Corte di Appello.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato e rinchiuso nel carcere di Montacuto, dove sconterà 6 anni e 6 mesi di reclusione.