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Brucia l’iftar,
il secondo pasto del ramadan:
scoppia la rissa tra tre musulmani

ANCONA - Nella violenta lite sono rimasti coinvolti due egiziani e un tunisino trasportati a Torrette con due ambulanze della Croce Gialla. Sul posto anche la polizia

Polizia e Croce Gialla in servizio (Archivio)

Rissa tra inquilini nella serata di ieri in un’abitazione in via Scrima.
La violenta lite, stando a quanto ricostruito, è scoppiata tra tre stranieri che condividono lo stesso appartamento, a seguito del fatto che uno di loro, con il compito di preparare l’iftar, il pasto serale consumato dai musulmani dopo il calar del sole durante il ramadan, per una disattenzione o altro, l’aveva bruciato.
Dopo esser volate parole grosse, complice probabilmente anche l’appetito, si è però passati alle mani.

Chiamato il 112, sul posto sono intervenute le Volanti della questura e due ambulanze della Croce Gialla.
La calma è stata successivamente riportata ma con non poca fatica tanto che i tre: due egiziani e un tunisino tutti di età tra i 30 e i 40 anni, sono stati fatti salire sui due differenti mezzi di soccorso per il timore che gli animi potessero tornare a riaccendersi proprio durante il tragitto necessario al trasferimento al pronto soccorso di Torrette.
Tutti, sono poi dovuti ricorrere alle cure del personale medico e infermieristico del nosocomio regionale.

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