Firmato l’atto pubblico di acquisizione della quota dell’1% di partecipazione nel capitale sociale di JesiServizi srl, società partecipata del Comune di Jesi, da parte del Comune di Fabriano. L’acquisto di quote societarie della società jesina e il successivo affidamento in house alla stessa della gestione parziale del servizio di trasporto scolastico, erano stati deliberati dal Consiglio comunale di Fabriano a dicembre 2022. Gli uffici comunali della città della carta avevano anche impegnato in bilancio la spesa per l’acquisto del capitale sociale della srl, quantificata in 9.810 euro circa. In attesa del via libera della Corte dei Conti sulla conformità dell’atto e dell’operazione, anche l’assemblea cittadina di Jesi aveva approvato la richiesta di Fabriano. Ora il parere positivo dei giudici contabili è arrivato e si è potuto avviare ufficialmente l’iter di cessione/acquisizione delle quote societarie. JesiServizi, interamente pubblica, gestisce per il comune di Jesi il servizio di refezione scolastica, le farmacie comunali, il trasporto scolastico e per disabili ma anche il ciclo integrato dei rifiuti. E in questo ambito è una delle tre società (le altre sono Viva Servizi e Ecofon) che si sono candidate a costituire la NewCo, la società consortile che gestirà il servizio rifiuti in tutta la provincia di Ancona.
Un passaggio, quello della firma dell’atto pubblico, che testimonia una piena sinergia tra i Comuni di Fabriano e Jesi per la gestione associata di servizi a favore delle rispettive comunità. È quanto hanno condiviso i due sindaci, Daniela Ghergo e Lorenzo Fiordelmondo, nell’incontro avuto ieri mattina nella città della carta proprio in occasione della firma dell’atto pubblico di acquisizione della quota di partecipazione nel capitale sociale di JesiServizi, detenuto fino ad oggi al 97% circa dal Comune Jesi e dall’1% ciascuno dei Comuni di Chiaravalle, Monsano, Castelbellino e Unione dei Comuni di Belvedere, Morro d’Alba e San Marcello. «Con tale atto, già deliberato dai rispettivi Consigli comunali, Fabriano è entrata formalmente nella compagine della società pubblica (a cui aderiscono, oltre Jesi, altri tre Comuni e un’Unione di ulteriori tre Comuni), – ricorda infatti una nota congiunta dei due Comuni – dando così il via ufficialmente ad un inizio di gestione associata di servizi».
«Si tratta – sottolinea nel comunicato Lorenzo Fiordelmondo, sindaco di Jesi – di una sinergia territoriale che assume dato formale e sostanziale dando riscontro alle indicazioni del programma di mandato. Questo patto rappresenta l’avvio di un percorso che potrà dare corpo ad uno sviluppo ancora più consistente tra i due Comuni. Allo stesso tempo apriremo con i Comuni della Vallesina un confronto utile a verificare la possibilità di una collaborazione territoriale finalizzata a scelte condivise nei servizi ai cittadini».
«Abbiamo siglato un accordo che consentirà alle nostre comunità di poter ottimizzare i servizi – aggiunge Daniela Ghergo, sindaco di Fabriano – Si tratta di un passo importante per un intero territorio che consente di affrontare in sinergia le sfide e i traguardi che ci aspettano, perché solo unendo le forze con i territori limitrofi potremo avere la solidità necessaria per far crescere le nostre comunità. Fabriano, capofila dell’area montana, e Jesi, capoluogo della Vallesina, hanno avviato un percorso di collaborazione che rafforzerà entrambi».
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