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Furti nelle profumerie
per oltre 50mila euro di bottino:
in carcere un 35enne

ANCONA - L'uomo è considerato il capo della banda che ha messo a segno una serie di colpi non solo in città ma anche in altre regioni

L’arresto è stato effettuato dalla Squadra Mobile

Senza fissa dimora, responsabile di associazione per delinquere finalizzata a furti nelle profumerie del nord e centro Italia e di furti aggravati in concorso, è stato rinchiuso in carcere a seguito dell’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare.

L’indagine nei confronti dell’uomo, un romeno di 35 anni, era stata avviata dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona e coordinata dalla procura dorica, a seguito di un duplice furto avvenuto nell’estate scorsa ai danni di altrettante profumerie in città.
L’attività della polizia ha permesso di identificare il principale componente della banda, protagonista dei reati, e di scoprire ulteriori 20 furti commessi, sempre dallo stesso gruppo, anche a profumerie del centro e nord Italia.

Il bottino di ogni furto ammontava a circa 2-3mila euro consistendo in 10-15 confezioni di profumi delle marche più richieste e costose, per un totale di oltre 50mila euro di refurtiva, in parte recuperata e restituita ai negozi.
Al termine dell’attività investigativa il Gip di Ancona, su richiesta della procura, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dello straniero, ritenuto il capo della banda di malviventi.

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