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Daniele Ballanti: «Le nuove Tombari
tolgono verde cittadino?
Piuttosto si recuperino le Savio»

SCUOLE - È la proposta del candidato al consiglio Comunale che da anni si occupa dei problemi di Via Torresi e Le Grazie

Lenzuolo con relativa protesta alle Domenico Savio, anni fa

di Antonio Bomba

Negli ultimi giorni si sono intensificate le polemiche da parte di alcuni partiti di opposizione al progetto delle nuove ‘Tombari’, le scuole del quartiere Palombare la cui costruzione prevede che venga portata via una parte del verde locale.

Così il candidato al consiglio comunale per Ancona Protagonista, Daniele Ballanti, lancia la sua proposta: si recuperino le Domenico Savio.

Seppur site in un quartiere posto in un’altra zona della città, per Ballanti «Le scuole Domenico Savio da anni depotenziate e in degrado, la Giunta uscente che si ricandida a continuare con Ida Simonella vuole disboscare un’area verde alle Palombare per costruire le nuove Scuole Tombari. Il grave consumo di suolo, cementificazione e distruzione del verde dimostrano come gli attuali Amministratori non tutelino l’Ambiente, come hanno già dimostrato abbattendo i grandi platani in Via Marconi e trascurando gli alberi urbani. Cosa grave, soprattutto in questo contesto storico dove gli sforzi dei Governi e dell’Unione Europea mirano verso buone pratiche ambientali. Alle Grazie, dal 2011, il comitato di Via Torresi (il cui portavoce è sempre lui, ndr) chiede al Comune, anche con delle petizioni, flash mob, proteste con lenzuola e una mobilitazione di quartiere, la riqualifica e la riapertura al 100% delle ‘Savio’, lasciate in uno stato di incuria e degrado».

Ballanti prosegue poi nel suo comunicato protestando per la situazione di Via Torresi e dell’intero quartiere che: «In questi anni che ha visto peggiorare l’aspetto e le condizioni generali. Strade rotte, marciapiedi sconnessi, alberi stradali bitumati e non potati, giardini non curati, rifiuti e discariche lasciate sul posto, mura deturpate da parolacce, giochi delle aree bambini quasi più inesistenti, campetto da basket senza più canestri, vecchi edifici e capannoni dismessi, con boscaglie incolte, che vengono abusivamente occupati e immondizia. Silenzio dalla Giunta uscente nonostante le proteste dei residenti e degli operatori commerciali, molti dei quali sono stati costretti a chiudere. La Giunta Mancinelli/Simonella non ha mai ricevuto il Comitato di Via Torresi, né mostrato attenzione allo storico e popolare quartiere. Fa piacere vedere le Scuole riqualificate come ad esempio le De Amicis – è la sua conclusione – tuttavia quando verrà il turno delle Domenico Savio e della riqualifica dell’intero quartiere? Dodici anni di attesa non sono sufficienti?».

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