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Convinto di essere stato fotografato
chiede di vedere il cellulare:
schiaffi e spinte sul bus

ANCONA - Sul posto sono intervenute le Volanti. Controllato il telefono, non vi erano però immagini. Richiesto l'intervento anche del 118

Una Volante della polizia

Lite tra due persone mentre si trovavano a viaggiare a bordo di un autobus, a seguito di una presunta foto scattata con il cellulare.
Per riportare la calma, sono dovuti intervenire gli agenti delle Volanti.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri mentre il mezzo pubblico percorreva la Flaminia.
Arrivata la polizia il bus, pieno di passeggeri, è stato subito individuato poiché l’autista si era trovato costretto a fermarsi nel sentir gridare.

I poliziotti hanno subito identificato i due passeggeri, entrambi stranieri, che hanno riferito come uno di loro, un saudita di 37 anni, regolare sul territorio, era stato accusato dall’altro di averlo fotografato. Chiedendo dunque immediatamente di vedere il cellulare, il 37enne si è opposto. Ne è nata così una lite sfociata alle vie di fatto con spintoni e schiaffi, fino alla richiesta dell’intervento della polizia da parte di un passeggero.

A questo punto, con la polizia sul posto, il 37enne ha mostrato il cellulare, dimostrando che come aveva detto precedentemente, non vi erano né foto né video. Avendo riportato un taglio ad un dito durante la colluttazione, è stato richiesto anche l’intervento del 118. Sul posto è intervenuta un’ambulanza inviata da Ancona Soccorso. L’uomo è stato medicato dai militi.
Identificato anche l’aggressore: un nigeriano 30enne, regolare sul territorio.
I due sono stati informati delle proprie facoltà di legge e si procederà per querela di parte.

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