di Antonio Bomba
Nel corso di queste ore le sedi dei vari partiti e liste civiche sono impegnate nei calcoli per comprendere chi è dentro e chi è fuori dal consiglio comunale. Quanti consiglieri certi per ogni lista? E quanti in più o in meno se la propria coalizione vince o perde?
Tutto ruota al complicato metodo D’Hont, utilizzato in ogni elezione per decidere la spartizione dei seggi.
Imparato bene come funziona e sperando di non aver sbagliato nulla, a noi di Cronache Ancona risulta questo, tenendo a mente che i posti sono 32 in consiglio Comunale e 1 per il Sindaco: Certi e incerti di entrare tra i magnifici 33 per i prossimi 5 anni.
Partiamo però da chi è in vantaggio e cioè il centrodestra. Sicuro di entrare Daniele Silvetti come sindaco o candidato sindaco a cui spetta il seggio di diritto. Poi per Fratelli d’Italia sono sicuri in 5: Giovanni Zinni, Francesco Bastianelli, Angelo Eliantonio, Maria Grazia De Angelis e Orlanda Latini. Entreranno solo in caso di vittoria al ballottaggio Patrizia Serangeli, Angelica Lupacchini, Francesco Novelli e Jacopo Toccaceli. Per Ancona Protagonista è certa la presenza in assise di Arnaldo Ippoliti, Simone Pizzi, Manuela Caucci e Silvia Fattorini. Restano tra l’incudine e il martello invece Luca Marcosignori e Teodoro Buontempo. Curioso il caso in Forza Italia – Civici Ancona dove, seppur a parimerito con 121 preferenze, Vincenzo Rossi è dentro essendo capolista, mentre Andrea Ciccarelli dovrà attendere i risultati del 29 maggio sera. Entreranno invece solo in caso di affermazione di Silvetti Antonella Andreoli (Lega), Massimo Parri (Rinasci Ancona) e Annalisa Pini di (Civitas Civici Salvi per Ancona).
E nel centrosinistra? Anche qui è certa del posto Ida Simonella. Nel Partito Democratico sono sicuri Susanna Dini, Stefano Foresi, Andrea Vecchi, Mimmi Giangiacomi, Giacomo Petrelli e Federica Fiordelmondo. Dovranno attendere l’eventuale vittoria di Simonella per entrare Angelo Tomassetti, Diego Franzoni, Edoardo Carboni, Daniele Sturani e Chiara Censi. In Ancona Futura festeggiano l’ingresso in consiglio comunale Massimo Mandarano e Diego Urbisaglia, mentre restano in sospeso i nomi di Lucia Trenta e Valeria Bezzecchi. Ad Ancona Diamoci Del Noi è certo Carlo Maria Pesaresi, il terzo più votato in assoluto nell’intera tornata elettorale, mentre Luca Bonventi dovrà aspettare due settimane per sapere se farà parte del consiglio Comunale oppure no. Nei Riformisti si conferma Tommaso Fagioli, mentre Matteo Vichi resta in sospeso così come Marco Gnocchini la cui unica possibilità di entrare è interamente legata alla vittoria di Simonella.
Farà in ogni parte caso del consiglio Comunale invece Francesco Rubini di Altra Idea di Città.
Out per soli 21 voti Enrico Sparapani e il Movimento 5 Stelle dopo che alla scorsa tornata elettorale erano stati il secondo partito in assoluto dopo il Pd.
Certamente esclusi sono invece i consiglieri comunali uscenti Gianluca Quacquarini (Altra Idea di Città), Lorella Schiavoni (Movimento 5 Stelle), Giuseppe Mascino (Ancona Futura), Claudio Freddara e Sandra Gambini (Pd), l’ultimo presidente del consiglio Comunale Tommaso Sanna (Ancona Popolare) e Michele Polenta di Ancona Futura e assessore all’Ambiente in carica fino a che la nuova Giunta non si insedierà.
Questa la situazione che a noi risulta, sempre che a breve non arrivi qualche apparentamento. Allora si dovrebbe ricalcolare tutto daccapo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati