Sciopero generale proclamato
dalla confederazione Usb e Fisi:
mense scolastiche a rischio

Il comune di Montemarciano ricorda che in considerazione dello sciopero nazionale proclamato per il 26 maggio prossimo da Confederazione Usb con adesione Usb PI e Fisi-Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali che interesserà il personale docente e Ata, «la refezione scolastica sarà garantita solo nel caso in cui il plesso in cui è attivo il servizio risulti aperto e le lezioni si svolgano regolarmente».

«Il trasporto scolastico sarà garantito precisando che per il servizio all’andata è necessario che il genitore si accerti dell’apertura del plesso e del regolare svolgimento delle lezioni; per il servizio al ritorno lo stesso sarà garantito negli orari previsti dal Piano di Trasporto Annuale per l’a.s. 2022/2023 – prosegue l’avviso del Comune – mentre il servizio di pre-scuola sarà regolarmente garantito precisando che è necessario che il genitore si accerti dell’apertura del plesso in cui il servizio è attivo. Poiché infatti non è possibile fare previsioni attendibili sull’adesione allo sciopero da parte del personale scolastico (personale docente e Ata), si invitano i genitori, nella mattina in cui è stato proclamato lo sciopero, ad accertarsi dell’apertura del plesso, del regolare svolgimento delle lezioni o, in alternativa, delle misure adottate per riorganizzare i servizi».