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“Smash Repression Marche”:
un migliaio di persone
per la street parade (Video)

ANCONA - La manifestazione si è conclusa intorno alle 2 con una grande festa nell'area portuale. Non sono state riscontrate criticità grazie anche al dispositivo di ordine pubblico voluto dal questore Cesare Capocasa
La manifestazione “Smash Repression Marche” conclusasi nell'area portuale

La manifestazione “Smash Repression Marche” conclusasi nell’area portuale

Si è conclusa nella notte la manifestazione “Smash Repression Marche” organizzata dalle rappresentanze del Movimento “Fridays for Future Ancona” la cui finalità, preannunciata dagli organizzatori, era quella di esprimere, attraverso il ballo e la musica stile “drum and bass” il dissenso rispetto al nuovo Decreto Legge anti Rave-Party nonché rispetto alle politiche climatiche e sociali.
L’arrivo previsto era di circa 400 manifestanti mentre, a giungere, sono stati oltre un migliaio tra adolescenti, giovanissimi e famiglie provenienti anche da altre province e regioni.
Nel momento di maggiore afflusso, in occasione del passaggio del corte tra le vie del centro cittadino, da piazza Pertini a corso Stamira fino all’Ancona Park Molo Sud, si è registrata la presenza di circa 1.300-1.500 persone.

La manifestazione si è potuta svolgere regolarmente grazie ad un puntuale dispositivo di ordine pubblico voluto dal questore di Ancona, Cesare Capocasa, che ha permesso di coniugare il diritto dei manifestanti ad esprimere il loro pensiero, anche in forma “danzante e musicale”, senza creare problematiche a livello di ordine e sicurezza pubblica, mantenendo il decoro urbano.
E’ stata determinante, a tal proposito, la dislocazione di forze dell’ordine, la decisione di calmierare la somministrazione di bevande alcoliche nella fase iniziale della manifestazione in modo tale da prevenire ed evitare che, situazioni di abuso di sostanze alcoliche, potessero andare a crear problemi.
Importante è stata anche l’attività di mediazione e di dialogo da parte delle forze di polizia con gli organizzatori e i manifestanti che ha permesso un deflusso compatto del corteo evitando un eccessivo congestionamento di strade e vie.
Altrettanto necessaria e determinante è stata la mediazione nella fase finale dell’evento che, nonostante fosse stato autorizzato fino a mezzanotte, si è protratto ben oltre.
Intorno alle 2, l’area del porto è stata completamente liberata e il servizio di ordine pubblico si è concluso senza far registrare situazioni di criticità.

Smash Repression, la street parade: «Se non possiamo ballare allora non è la nostra rivoluzione» (Video)

 

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