facebook rss

Furto nella tabaccheria:
rubati soldi e Gratta & Vinci,
arrestato un polacco

ANCONA - Le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile dorica, in collaborazione con i colleghi di Fermo, hanno permesso di bloccare in autostrada uno straniero residente nello Jesino che guidava il furgone con all'interno la refurtiva. Le indagini proseguono per individuare i complici. Valutazioni investigative sono in corso per riscontrare un’eventuale sovrapposizione di responsabilità anche per altri fatti analoghi commessi nell'Anconetano

La refurtiva recuperata dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona

I poliziotti della Squadra Mobile di Ancona hanno inchiodato il responsabile del furto messo a segno alla Tabaccheria Lanciotti di Porto San Giorgio.
L’uomo, un polacco residente nello Jesino, è stato fermato mentre era in fuga lungo l’autostrada.
Il ladro, probabilmente insieme ad altri complici in corso di identificazione, dopo aver raggiunto nelle prime ore della sera di sabato un garage sottostante la ricevitoria del Fermano, ha fatto un buco nel solaio, dal basso martellando verso l’alto, riuscendo ad entrare nella tabaccheria da dove sono stati portati via 13mila euro in contanti e un migliaio di “Gratta e Vinci” del valore di circa 10mila euro. Insieme, si sono poi dati alla fuga uscendo verso le 5, sempre dal buco, e dopo circa otto ore di ‘duro lavoro’ di demolizione. Per attutire il rumore dei calcinacci che cadevano, era stato posizionato un materasso.
Il polacco è fuggito quindi a bordo di un furgone.

Il buco fatto per entrare nella ricevitoria

Gli agenti della Squadra Mobile dorica, in collaborazione con i colleghi di Fermo, grazie a una serie di pedinamenti certosini, sono riusciti a bloccare il furgone alla cui guida si trovava l’uomo, raggiungendolo all’altezza di Ancona Nord.
L’immediata perquisizione ha permesso di trovare la refurtiva rubata poco prima dalla ricevitoria, oltre a una pistola a salve.
L’uomo è stato quindi arrestato con l’accusa di furto aggravato e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno alla procura di Ancona, è stato accompagnato e rinchiuso nel carcere di Montacuto dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Al momento il lavoro della polizia della questura dorica non è però concluso. Sono infatti in corso le valutazioni investigative orientate a riscontrare un’eventuale sovrapposizione di responsabilità anche per altri fatti analoghi, commessi nei giorni scorsi, ai danni di ricevitorie e tabacchi avvenuti ad Ancona e in zone limitrofe utilizzando una modalità simile sulla quale gli inquirenti stanno indagando.

La refurtiva recuperata dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona

Il buco fatto per entrare nella ricevitoria

 

La banda del buco colpisce in tabaccheria: rubati soldi, sigarette e Gratta&Vinci

Colpo in tabaccheria: terzo furto a segno della ‘Banda del buco’ (Foto)

La ‘banda del buco’ torna in azione: furto alla Tabaccheria Sorriso, «Bottino da diverse migliaia di euro»

Sfondano la parete, entrano e rubano la cassaforte: in azione la ‘banda del buco’

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X