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Estate a Portonovo e Mezzavalle:
nuove regole per i diportisti,
nella baia scatta la vigilanza antincendio

ANCONA - La Capitaneria di Porto ha disposto con ordinanza le nuove direttive sulla distanza di 100 metri che le imbarcazione devono mantenere dalla battigia a tutela della balneazione, nel tratto di litorale compreso tra lo scoglio del Trave e la spiaggia dei Sassi Neri. Dal prossimo fine settimana partiranno anche i controlli dei vigili del fuoco

Imbarcazioni orneggiate nella baia di Portonovo  nell’estate  2022 (foto Giusy Marinelli)

 

Con l’ultimo fine settimana di giugno, caratterizzato dal bel tempo, è entrata nel vivo la stagione balneare di Ancona.

Portonovo e Mezzavalle

Tra le novità dell’estate 2023 rientrano le recenti direttive emanate dalla Capitaneria di porto di Ancona sulla distanza che le imbarcazione devono mantenere dalla battigia nel tratto di litorale antistante lo scoglio del Trave, la spiaggia di Portonovo e di Mezzavalle. In particolare al tratto di spiaggia a sud del Trave non c’è più la possibilità di ormeggiare l’imbarcazione fino a 50 metri dalla riva ma il limite è salito a 100 metri, a tutela della pubblica incolumità per i noti problemi di franosità della falesia del Conero. Le boe segnalano la zona di mare riservata ai bagnanti.

Proprio a loro tutela, è entrata in vigore la nuova ordinanza del comando marittimo di Ancona che impone ai diportisti il limite di navigazione e ancoraggio dalla costa, riservando alla balneazione i primi 300 metri di mare dalla riva, ma con alcune deroghe che ben si adeguano alla morfologia della Riviera del Conero. Nei tratti di costa da ritenersi “a picco sul mare”, «la distanza è ridotta a 100 metri», si legge nell’atto che regolamenta tutti gli aspetti relativi alla sicurezza della navigazione, alla tutela dei bagnanti e delle spiagge, connessi all’uso del demanio marittimo ad esclusione delle modalità di gestione e dell’utilizzo dello stesso.

Il molo di Portonovo dove sono vietati i tuffi

Rientrano in questa fattispecie, pertanto, il litorale compreso tra il cantiere navale Fincantieri e lo ‘Scoglio del Trave’; la spiaggia tra i comuni di Ancona e Sirolo delimitata a nord dalla perpendicolare a mare della chiesetta romanica di Santa Maria di Portonovo e a sud dall’inizio di quella dei Sassi Neri. Per la sicurezza della navigazione, l’ordinanza della Capitaneria di Porto richiama, poi, le indicazioni di carattere generale contenute nelle disposizioni in materia di diporto nautico, ricordando quali sono le zone del mare vietate alla balneazione a partire, tra le altre, dallao specchio d’acqua del porto dorico, il litorale nelle vicinanze degli scolmatori e interdette al transito e alla sosta delle persone come le scogliere frangiflutti e le opere poste a difesa della costa e che i tratti di spiaggia soggetti a frane.

Vigili del fuoco durante un intervento (Archivio)

Tutela della costa, dei bagnanti  e dei naviganti ma anche della ricca vegetazione del Conero. Il comune di Ancona, ha rinnovato anche per quest’anno la sottoscrizione della convenzione con il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Ancona e l’Ufficio Territoriale del Governo di Ancona per il servizio “di vigilanza antincendio nella baia di Portonovo e nell’area di Mezzavalle, con idoneo mezzo e squadra dedicata da parte del corpo nazionale dei pompieri. Il servizio partirà dal prossimo week end e sarà attivo a luglio nelle giornate dell’1-2; 8-9; 15-16; 22-23; 29-30; ad agosto nei giorni del 5-6; 12-13-14-15; 19-20; 26-27 e nelle giornate del 2-3 e 4 settembre. Per luglio è anche previsto l’avvio dell’operazione di ripascimento della spiaggia di Portonovo, erosa dal mare.

Redazione CA

(foto Giusy Marinelli)

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