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Trovati con l’hashish:
arrestati per spaccio due 30enni

FALCONARA - A scoprirli sono stati i carabinieri della Tenenza dopo una serie di indagini. Rinvenuti anche fogli con trascritti gli importi

La droga e il materiale sequestrato

A seguito di un’indagine sviluppata dai carabinieri nel territorio di Falconara, gli uomini della locale Tenenza hanno successivamente svolto anche un servizio di osservazione nel limitrofo comune di Chiaravalle, effettuando due arresti per detenzione e spaccio di hashish in concorso. In manette sono finiti due 30enni extracomunitari.
Durante l’operazione, i carabinieri hanno seguito i movimenti di uno dei due, risultato privo del permesso di soggiorno e dunque irregolare, che dopo essere uscito da un edificio, si muoveva per le vie del centro.
Raggiunto per essere controllato, l’uomo ha spintonato i militari per darsi quindi alla fuga, nascondendo un involucro dietro a un cespuglio. Successivamente recuperato, conteneva 44 grammi di hashish.
Riusciti a bloccarlo, il 30enne ha quindi gettato a terra altro hashish per poi pestarlo in modo da frantumarlo ma anche questo è stato recuperato e sequestrato. Trovato in possesso di denaro contante, è stato arrestato anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
A questo punto, i carabinieri hanno proceduto anche con il controllo nello stabile. Nell’abitazione di un suo connazionale, con documenti in regola, i militari hanno rinvenuto l’altra metà del panetto di hashish, per un peso di 42,5 grammi circa, materiale per il confezionamento, il taglio e la pesatura della droga, oltre al denaro in contanti e alcuni fogli scritti a mano, indicanti anche importi.

Ad inchiodare i due arrestati è stata la metà dell’adesivo rispettivamente presente su entrambi i pezzi di hashish. Una volta unito, questo formava completamente la figura rappresentata: un tennista con un trofeo.
Su disposizione del Pm di turno della procura dorica, il 30enne irregolare è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Tenenza carabinieri di Falconara mentre per il connazionale sono stati disposti i domiciliari.
Il processo per direttissima è previsto per domani.

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