Sono state ore d’ansia quelle vissute per il primo cittadino di Sirolo, Filippo Moschella.
Sono iniziate nelle prime ore del pomeriggio, intorno alle 15, le ricerche del sindaco dopo che se ne erano perse le tracce sul Conero.
Vigili del fuoco, Protezione Civile, Soccorso Alpino, Croce Rossa carabinieri, questura e personale del 118 sono stati impegnati nel setacciare via terra, cielo e mare, la zona del Passo del Lupo e dei Sassi Neri.
E’ qui che, stando alle prime informazioni, si è cercato di localizzare il sindaco che questa mattina alle 11, insieme agli agenti della polizia locale, era andato a effettuare un sopralluogo nella zona. Da anni, infatti, tra i progetti dell’amministrazione c’è quello di riaprire il Passo del Lupo a turisti e cittadini.
Moschella sembra però avesse deciso di rimanere per continuare il sopralluogo da solo.
Successivamente non è stato visto però rientrare e di lui si sono perse le tracce, anche per il fatto che in molti punti di quel luogo, il telefono non prende.
Le ricerche sono proseguite incessantemente fino a quando, intorno alle 17, il sindaco è stato ritrovato e raggiunto.
In stato di shock forse dovuto ad un malore, ma fortunatamente vivo, è stato immediatamente trattato sul posto dal personale medico presente, nell’attesa di essere trasferito all’ospedale di Torrette per tutti gli accertamenti del caso.
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