Portonovo, vertice in Prefettura:
la prossima estate sarà attivata la Ztl

Vertice sulla sicurezza per la baia di Portonovo, presa d’assalto in queste settimane da bagnanti e vacanzieri ma con un numero di parcheggi inadeguato agli  accessi di auto private. Presieduto dal prefetto di Ancona Darco Pellos, si è riunito oggi il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è occupato di fare il punto delle misure in campo per prevenire il rischio di incendio in tutta l’area del Parco del Conero che è un bene ambientale e paesaggistico estremamente importante. Alla riunione – fa sapere una nota della Prefettura  di Ancona – hanno partecipato i vertici della Questura di Ancona, del Comando provinciale dei carabinieri e della Guardia di Finanza, il vice sindaco e assessore alla sicurezza del comune di Ancona, Giovanni Zinni, i rappresentanti dei Comuni di Camerano e Sirolo, il presidente del Parco del Conero, Rccardo Picciafuoco, la Direzione Protezione civile e sicurezza del Territorio della Regione Marche, il Comando provinciale dei vigili del fuoco, i carabinieri Forestali Marche e la Capitaneria di Porto, .

L’incontro si è reso necessario per esaminare le problematiche relative alla rilevante pressione antropica e veicolare che nel periodo estivo si verifica nell’area protetta. L’obiettivo del percorso intrapreso è quello di ridurre progressivamente al minimo gli accessi alla baia di Portonovo mantenendone la fruibilità per la collettività e consentendone lo sviluppo economico turistico utile per tutto il territorio. Le Amministrazioni comunali presenti hanno riferito di aver provveduto a rinnovare le proprie pianificazioni di Protezione civile volte a considerare i rischi del particolare territorio. Gli impianti antincendio sono stati tutti revisionati. Si è preso atto della convenzione stipulata tra la Regione Marche- Servizio Protezione civile ed il Corpo nazionale dei vigili del fuoco. La Regione Marche ha dislocato un elicottero antincendi sul territorio regionale ed attivato il volontariato che effettua un attento monitoraggio sull’area del Parco del Conero.

L’ente Parco ha inoltre valutato la gestione concordata di una vasca contenente una notevole quantità di acqua che sarà disponibile per l’ approvvigionamento idrico in caso di incendio. I vigili del fuoco inoltre hanno stipulato un accordo con l’Amministrazione comunale di Ancona per l’attuazione di servizi antincendio a pagamento per tutto il periodo estivo. La Capitaneria di Porto e la Guardia di Finanza, Reparto operativo areo-navale presidiano con servizi dedicati lo specchio acqueo antistante la baia.

Imbarcazioni nella baia di Portonovo (foto Giusy Marinelli)

Pe il comune di Ancona sono state inoltre approfondite le problematiche che potranno essere compiutamente esaminate e sviluppate in un arco temporale pluriennale non escludendo sistemi alternativi di accesso alla baia di Portonovo. Per il prossimo anno, d’intesa con gli operatori locali è intenzione del Comune contenere gli accessi con un sistema articolato di videosorveglianza e l’applicazione di un regime di regolamentazione stradale di “Zona Traffico Limitato”. Nella consapevolezza che la gestione del territorio della baia di Portonovo tuttavia rimane in capo da un lato all’Amministrazione comunale e dall’altro all’ente parco, nel comune intendimento di contenere il numero di auto in un luogo tanto sensibile, il Comune ha assicurato un costante presidio di Polizia locale volto ad evitare l’accesso alla baia non appena i parcheggi a valle saranno completi. Verrà altresì potenziato un servizio di navetta ed è all’esame l’espansione, previa intesa fra privati, di un ulteriore area di parcheggio a monte. Un ruolo significativo in termini di prevenzione verrà assunto dalla comunicazione all’utenza ed agli operatori affinché siano diffusi e conosciuti quei comportamenti utili a mitigare i rischi per l’incolumità delle persone. La Polizia di Stato, l’arma dei carabinieri e la Guardia di Finanza concorreranno al fine di garantire per gli operatori, utenti e turisti, la massima sicurezza. Tutte le iniziative assunte, è stato sottolineato durante il vertice in Prefettura, saranno oggetto di un costante monitoraggio volto a verificare l’adeguatezza del dispositivo posto in essere.

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