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Stop al reddito di cittadinanza,
«Cosa intende fare la Regione Marche?»
Se lo chiede Antonio Mastrovincenzo

RISCHIO POVERTA' - L'interrogazione è posta dal consigliere comunale assieme ai colleghi del Pd al governatore Acquaroli e all'assessore di competenza

Antonio Mastrovincenzo, Pd

di Antonio Bomba

Cosa intende fare la Regione Marche per venire incontro a tutte quelle persone che non hanno più il reddito di cittadinanza?

La domanda è posta sotto forma di interrogazione dal consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo e vede come successivi firmatari anche gli appartenenti al gruppo consiliare del Partito Democratico Maurizio Mangialardi, Andrea Biancani, Manuela Bora, Romano Carancini, Anna Casini, Fabrizio Cesetti e Micaela Vitri.

Nel documento, si legge a premessa, di come «Considerato che nelle Marche sono 12.912 i nuclei familiari che potevano contare su almeno un assegno di reddito di cittadinanza, che la sua scomparsa rischia di provocare notevoli ripercussioni sul piano sociale causando un notevole afflusso di persone afflitte da disagio economico verso centri per l’impiego e i servizi sociali dei singoli comuni e che forti preoccupazioni sono state poste in merito anche dal presidente dell’Anci Antonio Decaro» Mastrovincenzo e i colleghi di partito chiedono pertanto risposte: «Con quali interventi la Regione Marche intende contrastare una simile fenomenologia, se e come verranno potenziati i centri per l’impiego e se verranno aiutati sotto qualche forma i servizi sociali comunali».

Nell’interrogazione si fa anche notare come i dati Istat relativi agli indicatori delle condizioni di vita vadano peggiorando di anno in anno, tanto che nel 2022 ben l’11,6% della popolazione è risultata essere a rischio povertà e la tendenza prevede un innalzamento per il 2023 al 13,6%, mentre nel 2021 la percentuale era ferma all’8.

Nello specifico l’interrogazione è posta al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e all’assessore che si occuperà della vicenda e che sarà uno tra Filippo Saltamartini e Stefano Aguzzi.

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