«Osimo paralizzata per incompiute e scelte elettorali del trio Pd-Ginnetti e M5S. Il passato prossimo, presente e futuro della città è questo». Torna ad attaccare l’Amministrazione comunale di centrosinistra Osimo e anche una parte della minoranza, Dino Latini, presidente del Consiglio regionale nonchè fondatore delle locali Liste civiche. L’ex sindaco della città punta innanzitutto l’indice sugli innumerevoli cantieri che da quest’estate rendono complicata la viabilità urbana ed extraurbana. «Le opere dei sottoservizi su via Flaminia I sono fatte ora per dare un nuovo asfalto a ridosso delle elezioni comunali 2024.- esordisce in una nota – I problemi dei cittadini non contano, l’importante sono i risvolti elettorali. Metà della popolazione osimana è in grande difficoltà, ma questo non ha alcun rilievo, rispetto al timing elettorale imposto. Sei mesi di problemi sulla viabilità, senza guardare ad alcuna soluzione alternativa. Le opere per la messa in sicurezza dei “Tre Archi” dovevano essere fatte nel 2016 con i soldi incassati dalla vendita di immobili comunali, come disposto dalla mozione della consigliera Flamini (Pd), ma che probabilmente non sarebbero mai state eseguite se non ci fosse stata la scoperta a giugno scorso del peggioramento dello stato di Porta Vaccaro. Ora invece di compiere l’intervento in breve tempo, si è ben pensato di chiudere uno degli ingressi importanti della città per mesi. Lentezza operativa quasi voluta, per il timing elettorale» è l’ipotesi di Latini.
Che prende le parti di chi risiede o lavora dentro la cinta muraria. «Chi abita in centro o vi deve giungere sono in grande difficoltà per i percorsi continui da compiere, con zero aiuti da parte dell’amministrazione per sollevarli dalle difficoltà incontrate. – rimarca – L’importante è festeggiare di tutto e contare i milioni di turisti che arrivano a Osimo (dato in controtendenza rispetto a quello nazionale)». Non basta. Dino Latini ritiene che i problemi di traffico si aggraveranno presto anche a Osimo Stazione. «A seguito dell’insediamento di un nuovo supermercato, si sta mettendo in piedi un sistema di ingorghi difficoltà, litigi e rischi, che sembra voluto per far aumentare inquinamento, pericoli e invivibilità di Osimo Stazione in particolare lungo la Statale Adriatica, già fortemente intasata da un elevatissimo traffico veicolare. L’importante però per la maggioranza vera che amministra Osimo, Pd- Ginnetti e M5S (il primo partito al governo, gli altri due gruppi all’opposizione in Consiglio comunale, ndr) ) è l’incasso di 800 mila euro per gli oneri di urbanizzazione del nuovo supermercato e realizzare pochi metri quadri di sede da destinare al consiglio di quartiere, ovviamente da inaugurare in prossimità delle elezioni. Questo il modo di amministrare che viviamo e vivremo per il futuro, al di là delle finte divisioni e posizioni. Il cittadino purtroppo non conta» conclude il comunicato di Latini.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati