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Drink alcolici venduti anche a 14enni:
nei guai tre locali in centro

ANCONA - Gli agenti della Pasi della questura, con i colleghi della polizia locale, hanno effettuato dei controlli mirati in corso Mazzini e piazza del Papa

Volanti in servizio in centro (Archivio)

Un’operazione congiunta della polizia Amministrativa della questura dorica, con i colleghi della polizia locale, finalizzata a verificare il rispetto della normativa sul divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni.
Il bilancio delle ispezioni è però preoccupante visto che sono stati sanzionati, amministrativamente e penalmente, ben tre locali su tre controllati.
In corso Mazzini, in particolare, sono stati effettuati i primi due accertamenti.
Nel primo locale sono stati sorpresi al tavolo, a bere alcolici, tre 16enni. Per questo il titolare del locale è stato sanzionato con tre verbali, per ogni specifica violazione della normativa di settore, per un totale di 1.000 euro.
In un altro locale sono stati identificati ben nove liceali, tutti minorenni, che seduti ad un tavolo bevevano vino, birra e cocktail vari. Anche in questo caso sono state elevate 3 sanzioni amministrative, sempre per un totale di 1.000 euro, al titolare che già in passato era stato raggiunto da provvedimenti sanzionatori amministrativi e penali per avere somministrato e venduto alcolici a ragazzi non ancora maggiorenni.
Per entrambi i locali di corso Mazzini verrà inoltra la segnalazione al prefetto di Ancona per valutarne la sospensione, prevista per un periodo che va da 15 giorni a tre mesi.
Infine, dopo la mezzanotte, in piazza del Papa, due ragazzi appena 14enni sono stati invece controllati mentre uscivano da un locale sorseggiando e passandosi l’un l’altro un drink “vodka-redbull”, che avevano tranquillamente acquistato senza che il barman chiedesse loro un documento e sebbene la loro minore età fosse ben riconoscibile.
In questo caso il barman e il titolare del locale sono stati denunciati per la violazione contravvenzionale prevista dal codice penale. Anche in questo caso verrà inoltrata la segnalazione al prefetto.
Tutti i minorenni sono stati riaffidati ai genitori.

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