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Trova l’ex fidanzata
con un uomo alla Spiaggia Urbani:
scoppia la lite e la fuga a nuoto

SIROLO - Il parapiglia è avvenuto sul molo. Quando i toni si sono accesi, l'unica via di fuga è stata data dal mare dove l'uomo, un sirolese, si è gettato nel tentativo di raggiungere poi la riva e mettersi in salvo. E' stata la ragazza a chiamare poi il 112 facendo intervenire i carabinieri e la Capitaneria di Porto

Carabinieri e Guardia Costiera durante un intervento (Archivio)

di Alberto Bignami

Il mare, la spiaggia del Conero e la dolce metà al proprio fianco. Il tutto, in una calda mattinata dal cielo terso.
Un quadretto perfetto, insomma, condito da un sole agostano più che ottobrino, in grado di rendere il momento decisamente idilliaco.
E’ quello che, secondo l’ex fidanzato di lei nel vedere quella scena, stavano vivendo intorno a mezzogiorno due giovani: una romena e un sirolese che si erano dati appuntamento per andare poi insieme alla Spiaggia Urbani.
Un amore appena sbocciato, ha continuato probabilmente a pensare l’ex, con Cupido pronto a scoccare il dardo per metterci la firma. Mancava, insomma, solo di sentire il ruggito del leone della Metro Goldwyn Mayer che anticipava l’inizio di un film romantico e da tutto esaurito al botteghino.
Oddio, a dirla tutta un ruggito c’è stato… ma sembrava più quello di un Tirannosauro uscito da Jurassic Park.
A emetterlo, è stato l’ex fidanzato della giovane, lasciato da poco e tornato single, che nel vedere ciò è andato su tutte le furie.
Come sia finito anche lui nella Spiaggia Urbani ancora non è chiaro seppur certo è il fatto che le sue intenzioni erano tutt’altro che pacifiche.

In breve tempo e a passo spedito li ha infatti raggiunti al moletto iniziando una scenata i cui ingredienti erano sostanzialmente due: minacce e urla, soprattutto e quasi esclusivamente rivolte al sirolese che, indietreggiato sempre di più e stando sul molo, a un certo punto non ha trovato altro attorno a sé, che l’acqua. Che fare, dunque? Indubbiamente… tuffarsi.
E così è stato, tanto che si è visto costretto a gettarsi in mare pur di sfuggire alle grinfie dell’uomo, iniziando a nuotare nel tentativo di raggiungere la riva dopo però aver sbattuto, per “la legge di Murphy”, anche contro uno scoglio. Leggermente contuso, era però riuscito a lasciarsi alle spalle le urla e ad avvicinarsi sempre più alla terraferma.

Il silenzio che si sentiva man mano che procedeva con le bracciate era però falsamente rassicurante e dovuto solo al fatto che il romeno, nel frattempo, cercava di raggiungerlo dalla spiaggia.
Intanto la donna, rimasta sul molo, ha chiamato i soccorsi facendo intervenire sul posto i carabinieri via terra e la Capitaneria di Porto via mare.
Nel frattempo, il sirolese era però scomparso nella vegetazione durante la risalita della falesia, dopo una sorta di triathlon.

I militari dell’Arma e della Capitaneria, una volta arrivati, si sono accertati che la ragazza stesse bene dopodiché hanno provveduto a identificarla così come identificato è stato anche l’ex compagno, rimasto poi in spiaggia.
Una volta verificato che la furibonda lite era avvenuta solo verbalmente, seppur in maniera rocambolesca, nessun provvedimento è stato preso nei confronti del romeno mentre per l’atletico Forrest Gump ci si è assicurati che stesse bene, una volta rintracciato.

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