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Notte Bianca 2023,
stanziati altri 18mila euro
in via prudenziale

ANCONA - Ai 60mila euro già previsti per l'evento di sabato il comune ha stanziato un 30% più per stare al sicuro. L'incremento effettivo di spesa, assicurano da Palazzo del Popolo, sarà però di gran lunga inferiore. Il motivo va ricercato nell'aumento delle zone della città coinvolte, degli eventi e, soprattutto, dei relativi costi per la sicurezza

di Antonio Bomba

Notte Bianca 2023, l’aumento degli eventi in programma per la gran serata di sabato fa giocoforza salire le spese per il Comune di Ancona.

Con una delibera di giunta del 3 ottobre si è infatti deciso di aggiungere altri 18mila euro ai 60mila già stanziati per la festa che sabato 7 ottobre coinvolgerà migliaia di giovani. Nelle intenzioni dell’attuale Amministrazione, c’è la speranza che a partecipare non siano solo cittadini dorici, ma provenienti dai comuni limitrofi e, perché no, da tutte le Marche. Un po’ come accaduto a inizio settembre con la Festa del Mare.

Tornado al tema economico, è pertanto di 78mila euro l’impegno di spesa sin qui previsto per la Notte Bianca che il Comune si ritroverà a dover sostenere per far ripartire l’evento che, causa covid, manca dalle vie cittadine dal 2019. La cifra è comprensiva di Iva. Da Palazzo del Popolo fanno però sapere che la cifra extra che verrà utilizzata sarà di gran lunga inferiore. Pertanto i 18mila euro sono una somma stanziata e da intendersi in via puramente prudenziale.

Ma cosa ha portato a questo aumento di spesa? A quanto si apprende in gran parte è dovuto al contributo che si è deciso di stanziare per gli eventi di corso Amendola. Dalla delibera di giunta di martedì si legge di come, in base a quanto deciso lo scorso 19 settembre, in riferimento alla Notte Bianca da svolgersi tramite eventi musicali e non nelle piazze «Cavour, Pertini, del Plebiscito o del Papa, Roma, e San Francesco», si sono aggiunti gli operatori commerciali di corso Amendola con il ‘Total White Party’.

La Giunta ha pertanto ritenuto che «allargare l’area dell’evento consente all’Amministrazione di mantenere una sinergia con le attività e le strutture di Corso Amendola» ma «l’estensione dell’area dell’evento comporta una corrispondente estensione dell’area coperta dal piano della sicurezza e dei relativi servizi per le ulteriori iniziative connesse».

Per tutti questi motivi il Comune ha deciso di «incrementare il budget già preventivato per coprire gli ulteriori costi del piano della sicurezza ed i relativi servizi aggiuntivi per un complessivo di 18mila euro da inserire nel bilancio di spesa 2023». Senza dimenticare di come  oltretutto ci sono anche «i servizi e gli uffici comunali coinvolti nell’organizzazione dell’evento come polizia locale, attività economiche, magazzino, Urp e Comunicazione istituzionale, stampa, Ufficio Traffico e Protezione civile». Insomma: i costi per la sicurezza hanno fatto la differenza.

Il porto antico gremito per il live dei Subsonica. Era settembre 2019

Il tutto con il fine ultimo di «contribuire ulteriormente a rendere viva la città con un evento che attirerà sicuramente visitatori da altre città, aumentando il turismo e la visibilità della città ed aumentando le opportunità per le si indicavano presso il centro storico, cittadino». Anche perchè, come hanno spesso ripetuto il sindaco di Ancona Daniele Silvetti e i suoi delegati, attraverso gli eventi si cercherà di rendere di nuovo attrattiva e frequentata la città.

Agli operatori economici di corso Amendola coinvolti nella Notte Bianca sarà inoltre garantita la «riduzione del 90% del canone dovuto per le occupazioni temporanee nelle aree o spazi anche verdi realizzate da soggetti pubblici o privati nell’ambito di iniziative, eventi, manifestazioni aventi scopi promozionali del territorio e delle attività».

La Giunta spera tuttavia di trovare ulteriori sponsor last minute per coprire tutte le spese già preventivate ed eventualmente quelle che potrebbero aggiungersi.

I numeri della Notte Bianca 2023 non sono però finiti qua.

Con una determina dirigenziale sempre del 2 ottobre, si apprende inoltre che per garantire lo Zoo di 105 in piazza Cavour e tutti gli altri artisti che intratterranno la folla nelle piazze del centro città, l’organizzazione è stata affidata mediante gara alla Universal Event di Emmanuel Pastina.

La base di partenza dell’appalto era di 24mila euro, l’aggiudicazione è giunta a 24.500. Ciò comporterà comunque per il Comune una pesa complessiva di 29.890 già inserita nei 78mila euro totali.

Per ultimo è molto interessante il discorso delle penali che il Comune di Ancona dovrà pagare alla società di Pastina nel caso l’evento venga annullato causa maltempo: Si va dal -50% del valore dell’appalto per la disdetta degli eventi entro la mezzanotte del 5 ottobre 2023, al -75% se il ‘no’ dovesse arrivare entro la mezzanotte del 6 ottobre 2023. Infine, qualora l’evento dovesse essere annullato il giorno stesso, il Comune dovrebbe corrispondere il 100% dell’appalto.

Notte Bianca 2023, lo ‘Zoo di 105’ in piazza Cavour e David Mazzoni in piazza del Papa

Notte bianca 2023, bus navetta gratis e parcheggi aperti fino a tardi

 

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