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Assestamento di bilancio, la Lega:
«Investiamo in Sociale e Salute»

REGIONE – Ieri l’aula ha licenziato il documento che rivede i budget. I consiglieri regionali del Carroccio ribadiscono l’attenzione progettuale della maggioranza di governo a giovani, famiglie e territorio 

I consiglieri regionali della Lega con l’assessore Saltamartini

 

Con l’assestamento di bilancio 2023/2025 da 39 milioni di euro approvato ieri in Consiglio regionale, la maggioranza ha dato priorità alle case e agli ospedali di comunità. In questi progetti finanziati con i fondi Pnrr sono confluiti anche i 13.450.000 euro previsti per l’annualità 2023 destinati al nuovo ospedale Inrca in costruzione all’Aspio di Camerano, risorse che ora slitteranno al 2025. «Investiamo su giovani, famiglie, salute e territorio. L’assestamento del bilancio ribadisce la volontà della Lega e del centrodestra alla guida della Regione Marche di mettere a disposizione, oltre ad investimenti nei settori di produzione del Pil, i necessari supporti alla ridefinizione degli strumenti e delle prospettive per un ecosistema Marche centrale nei progetti di vita e di sviluppo socio-economico. Completeremo l’intervento nei prossimi mesi con il documento di previsione».   Lo dichiarano i consiglieri della Lega Renzo Marinelli, Lindita Elezi, Mirko Bilò, Monica Acciarri, Giorgio Cancellieri, Marco Marinangeli, Anna Menghi e Luca Serfilippi.

«È evidente lo sforzo della Regione di stanziare risorse aggiuntive per confermare, ripristinare o qualificare servizi essenziali e territorialmente diffusi – aggiungono nella nota Marinelli ed Elezi, rispettivamente presidente e componente della Commissione consiliare Bilancio – Vanno letti in questo senso i 12 milioni destinati a diritto a istruzione e cultura, i circa 10,5 per giovani, sport politiche sociali e famiglie (di cui 2,4 mln per favorire la vita indipendente delle persone con disabilità e per contributi straordinari a strutture sociali autorizzate, 3,4) passando per i 28 mln investiti nella tutela della salute (tra cui corsi per la formazione di medici e personale sanitario, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale)».

Complementari a definire il quadro di rilancio complessivo i quasi 7 milioni di investimento in sviluppo economico e competitività e gli 8 nel settore del turismo e i ristori alle attività produttive e al lavoro autonomo a seguito dell’emergenza covid, indispensabili per la sopravvivenza di alcune categorie di attività. Attenzione alle Marche a tutto tondo confermata anche alla sostenibilità ambientale con l’investimento di 9,5 milioni di euro. Confermato anche l’intervento sugli enti gestori che, per esigenze contabili, sarà effettuato con delibera di giunta entro i primi giorni di novembre.

 

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