Polli e pesce privi di tracciabilità
surgelati insieme e sfusi:
sanzioni per un market

Una Volante del Commissariato di Fabriano (Archivio)

Erano ormai diverse le segnalazioni da parte di cittadini, secondo cui alcune derrate alimentari in vendita in un minimarket del centro storico di Fabriano erano mantenute con singolari modalità di conservazione e proposizione, sottolineando soprattutto i dubbi circa la genuinità e l’origine dei prodotti alimentari in vendita.
Gli agenti del Commissariato, dopo avere effettuato alcuni accertamenti preliminari relativi alla regolarità del negozio, hanno organizzato un sopralluogo coinvolgendo il personale specializzato del Dipartimento di Prevenzione – Igiene ed alimenti di origine animale dell’Ast.
Il controllo, effettuato nella mattinata, ha visto l’ispezione di tutti i locali del minimarket. All’interno di un congelatore, gli ispettori sanitari hanno riscontrato la presenza di alimenti di origine animale sfusi come pollame e pesce, totalmente privi di confezione ed etichetta per i quali il titolare ha mostrato delle fatture di acquisto che non contenevano in alcun modo i necessari riferimenti in grado di consentire, come da Legge, la chiara natura dell’alimento e la sua tracciabilità.
Per questo motivo gli alimenti congelati, per un totale di oltre 30 chilogrammi, sono stati sequestrati e saranno avviati allo smaltimento a spese, circa 600 euro, dell’esercizio commerciale controllato.
Al negoziante sono state inoltre contestate infrazioni di legge per le quali è prevista una sanzione amministrativa di oltre 3mila euro. Sempre a suo carico, verranno addebitate le spese delle verifiche sostenute dalla Ast. Parallelamente, i poliziotti stanno procedendo alla verifica della regolarità di alcuni dipendenti del minimarket presenti, sia in ordine al permesso di soggiorno posseduto che al rapporto di lavoro con l’esercente.