di Gabriele Censi
Il vincitore dell’edizione 2023 della Start Cup Marche è il progetto “Callisia”, piattaforma che aiuta i medici a prevedere rischi clinici dei pazienti. Presentati questa mattina gli 11 progetti finalisti della competizione organizzata e promossa dall’università di Camerino in collaborazione con l’università Politecnica delle Marche, l’università di Macerata e l’università di Urbino, con il sostegno di Intesa San Paolo, Fondazione Carisap, Studio Rubino e l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Macerata e Camerino .
Alessio Ancillai, cfo di Callisia srl ha spiegato il progetto vincitore: «La Callisia è una società che ha sviluppato una piattaforma con i medici e per i medici per
supportarli nel loro lavoro quotidiano, monitorare in tempo reale i parametri vitali di tutti i pazienti e quindi inviare degli allarmi in caso di emergenza e quindi offrire proprio un supporto concreto al personale sanitario che ultimamente si sta trasferendo dalla sanità pubblica a quella privata e fortemente sotto stress quindi vogliamo appunto supportare il loro lavoro, a beneficio ovviamente della collettività. Siamo uno spin off accademico dell’Università Politecnica delle Marche nel nostro team abbiamo diversi professionisti in ogni settore da quello scientifico clinico, a quello tecnico, a quello economico e siamo una startup innovativa, siamo pronti per metterci anche in gioco in ambiente reale». Premiati al secondo (4.500 euro) e terzo posto (3.000 euro) rispettivamente i progetti “Cibot” e “CPSec”. Il progetto “Cibot” si è aggiudicato anche il premio “Intellectual property” offerto dalla Rubino e Partners Ip Consulting. “Menzione Green&Blue” assegnata al progetto “Green Wheel”. Tutti i progetti premiati sono stati presentati da studenti e dottorandi dell’Università Politecnica delle Marche
I lavori sono stati aperti dai saluti del rettore Unicam Claudio Pettinari e da Daniele Rossi, delegato del rettore per Start-up, spin-off e incubatore tecnologico che hanno ringraziato per il sostegno i rappresentanti degli enti promotori della Start Cup Marche e sottolineato l’importanza della competizione per tutto il territorio, successivamente i finalisti hanno presentato i loro progetti. «E’ una grande soddisfazione effettuare oggi questa premiazione di Start Cup Marche, fortemente voluta dall’Università di Camerino e resa possibile anche grazie a preziose collaborazioni. Negli anni da idee di nostri docenti e studenti sono nate diverse imprese di successo che hanno importanti ricadute nel nostro territorio, segnale estremamente positivo – ha dichiarato il rettore Unicam Claudio Pettinari – La nostra università crede molto nelle potenzialità di studenti, laureati e ricercatori e per tale motivo riteniamo fondamentale aiutarli nel settore dell’auto-imprenditorialità, per generare occupazione giovanile con creatività ed innovazione».
«L’innovazione si costruisce e si alimenta dalle collaborazioni con il territorio e come Intesa Sanpaolo, prima banca della regione, riteniamo fondamentale essere parte attiva dell’ecosistema dell’innovazione delle Marche, a partire proprio dai rapporti con le Università. – afferma la dott.ssa Alessandra Florio, direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo, nel suo ruolo di motore e connettore dell’ecosistema supporta le startup e le idee di impresa, promuove l’incontro tra domanda e offerta di innovazione, individua opportunità di partnership e di creazione di nuove filiere industriali sostenibili e ad impatto positivo per tutti gli stakeholder. Contribuiamo alla crescita del business e dell’occupazione anche con i il supporto delle competenze sviluppate da Intesa Sanpaolo Innovation Center attraverso iniziative dirette di valorizzazione come Up2Stars, non è un caso che ad oggi oltre un terzo delle startup italiane abbiano colto le opportunità, finanziarie e specialistiche che siamo in grado di offrire».
Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte Federica Pascucci di UnivPm, Laura Marchegiani di Unimc, Annalisa Sentuti di Unirb, Claudio Chiti, Specialista Innovazione Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo, Marco Pinciaroli di Odcec e Giuseppe Rubino per Rubino e Partners Ip Consulting.
La Start Cup Marche è l’unica delle Marche ad essere accreditata dal Premio Nazionale dell’Innovazione, promosso dall’Associazione PNI-Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane. Le tre idee progettuali vincitrici entreranno dunque in competizione con i vincitori delle Start Cup di altri atenei italiani, partecipando di diritto all’edizione 2023 del Premio Nazionale dell’Innovazione, che si terrà a Milano a fine novembre.
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