di Antonio Bomba
Roberta Alessandrini e Roberto Panariello tornano ad essere ufficialmente due dirigenti del Comune di Ancona.
A scegliergli è stato Daniele Silvetti dopo che a fine settembre le loro cariche erano andate in avviso. La decisione è giunta una volta esaminata la lista dei nomi selezionata delle apposite commissioni costituite ad hoc per esaminare le candidature giunte.
E così, tramite due decreti del sindaco datati 31 ottobre, Alessandrini è stata scelta come dirigente ai grandi eventi, alla partecipazione democratica e ai borghi, alle politiche giovanili e All’università, e All’economia della notte. Panariello invece sarà il funzionario preposto per quel che riguarda la direzione ambiente, il verde pubblico, il decoro urbano e la difesa della costa.
Va detto che, sin da subito, sulla loro ri-scelta pochi nutrivano dubbi dato che lo stesso sindaco nel comunicato in cui confermava gli altri dirigenti, aveva fatto ben intendere che verso Alessandrini e Panariello «impegno e professionalità non sono messi in discussione».
I due raggiungono pertanto i colleghi che eran già stati confermati dal primo cittadino dorico un mese fa: vale a dire l’ingegner Stefano Capannelli (direzione lavori pubblici e in reggenza direzione manutenzioni); l’architetto Claudio Centanni (urbanistica, edilizia pubblica, porto e mobilità e in reggenza la direzione Sui edilizia residenziale privata e il patrimonio); il dottor Giorgio Foglia (gare e appalti, servizi demografici ed elettorali, responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante Rasa del Comune di Ancona e in reggenza la direzione informatica»; la dottoressa Daniela Ghiandoni (finanze); la dottoressa Claudia Giammarchi (politiche sociali, sanità, politiche per la casa, coordinamento dell’Ats 11); il dottor Giovanni Montaccini (dirigente dell’ufficio affari istituzionali, direzione cultura, politiche scolastiche ed educative, ufficio stampa e ufficio pianificazione, controllo strategico e di gestione, organizzazione e valutazione); l’avvocato Massimo Demetrio Sgrignuoli (dirigente della direzione avvocatura).
Le novità non sono però finite qui, dato che nella macro-riorganizzazione che Silvetti vuole attuare per imprimere la propria impronta alla macchina comunale è prevista l’attribuzione di altre cariche dirigenziali che, possiamo intuire, andranno ad occuparsi di tutte quelle funzioni attualmente assegnate in reggenza. Il bando per candidarsi dovrebbe essere emesso a breve per poi seguire lo stesso iter di sempre: La commissione, esaminati i curriculum giunti, proporrà a Silvetti il carnet delle figure più autorevoli individuate. Poi, tra queste, il primo cittadino selezionerà chi riterrà più opportuno essendo questi tipi di incarico conferiti su base fiduciaria.
Il Comune è alla ricerca di due nuovi dirigenti, come e quando candidarsi
Rinnovate pro-tempore le cariche dei dirigenti al comune di Ancona
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati