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“Fuoco di Sant’Antonio”:
da dicembre il vaccino
si somministra anche nelle farmacie

SALUTE - La campagna di prevenzione coinvolge 120 strutture nelle Marche. Meconi, presidente Federfarma: «Disponibili 1.000 dosi.  Gli over 65  non necessitano della ricetta»

Nel riquadro, il presidente di Ferfarma Marche, Marco Meconi

 

Prosegue con notevole interesse da parte della popolazione la sperimentazione della “farmacia dei servizi” che coinvolge nelle Marche quasi 300 strutture. Dal primo dicembre le farmacie potranno effettuare gratuitamente la vaccinazione contro l‘Herpes Zoster, meglio conosciuto come “fuoco di Sant’Antonio”. «Siamo soddisfatti di aver intrapreso un percorso nuovo, con vaccinazioni che auspichiamo possano aprire anche alle immunizzazioni contro il papillomavirus umano e lo pneumococco, nonché ad altre vaccinazioni», commenta Marco Meconi, presidente di Federfarma Marche.

Meconi sottolinea che «saranno circa 120 le farmacie impegnate in questa specifica nuova attività sul territorio, con mille dosi di vaccino disponibili, un importante impegno per i farmacisti che si sono formati attraverso il corso messo a disposizione dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti italiani. Gli over 65 – prosegue Meconi – non necessitano della ricetta e possono sottoporsi volontariamente alla vaccinazione direttamente in farmacia, che si conferma fondamentale presidio di prossimità».

Meconi prende spunto da questo nuovo servizio che si sperimenta nelle farmacie marchigiane «per ringraziare la Regione Marche, il Governatore Acquaroli e  l’assessore Saltamartini, che hanno creduto, fin dal primo momento, nell’importanza per una regione come la nostra di testare questo modello di farmacia di comunità che è stato tanto ben accolto dalla popolazione. A livello organizzativo la logistica di questa nuova campagna vaccinale sarà gestita, con la abituale efficienza, dal CO.D.IN Marche».

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