facebook rss

Ancona sempre più green,
presto 26 nuove colonnine
per la ricarica delle auto

LA SCELTA del Comune arriva per far fronte alla sempre maggior presenza di veicoli carbon free in città

Colonnine di ricarica ad Ancona

di Antonio Bomba

Con bene a mente le politiche green e una mobilità sempre più ecosostenibile, il Comune di Ancona si dota di 26 nuove colonnine di ricarica per auto elettriche. Queste andranno ad aggiungersi alle 8 già in funzione sul territorio comunale. La scelta è motivata anche dalla «costante ed esponenziale dei veicoli elettrici circolanti», parola del Comune.

Una tendenza dimostrata dai dati di Mobilità & Parcheggi che fornisce i permessi di sosta gratuita ai veicoli elettrici. In tal senso si è passati dai 61 permessi erogati per il 2019 ai 420 erogati per il 2024, quando nel 2021 erano stati 178, nel 2022 300 e ben 353 nell’anno corrente. I residenti ad Ancona possessore di una vettura elettrica risultano quindi essere 191. Gli altri vengono invece da altre città.

Ma dove verranno collocate queste nuove colonnine? Il progetto vede la collocazione di 2 nuovi impianti al polo universitario di Monte Dago, 4 nella zona del polo universitario di Villarey, 2 nella zona del polo universitario di Torrette, presso l’Azienda Ospedali riuniti di Ancona, 2 nella zona piazza Rosselli e del parcheggio degli Archi, 2 nella zona di via XXIX Settembre e dello scalo marittimo Vittorio Emanuele, 2 nelle vicinanze della sede della Regione Marche, 3 in piazza Ugo Bassi, 1 al Belvedere del Passetto, 4 presso il polo terziario della Baraccola e via Bianchi, 4 presso il parcheggio di via Metauro a Torrette. Tutti gli impianti, fa notare il Comune, sono ovviamente serviti dai relativi stalli per la sosta. L’installazione delle 26 nuove colonnine, che si aggiungono alle 8 già operanti ad Ancona, fa parte del più ampio programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa – scuola e casa – lavoro Mobilattiva Ancona, finanziato dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Giovanni Zinni, assessore alla Mobilità

Vincitrice della gara per la concessione gratuita di suolo pubblico è stata la società Atlante, facente parte del Gruppo Nhoa, dedicata alla rete di ricarica rapida e ultra-rapida per veicoli elettrici. Il contratto stipulato con il Comune di Ancona riconosce alla Ditta il diritto di gestire funzionalmente e sfruttare economicamente il servizio e riconosce un contributo di installazione e avvio della gestione una tantum di 70mila euro. Alcune delle 26 stazioni di ricarica sarà dotata di pensiline con pannelli solari a copertura degli stalli, contribuendo direttamente alla produzione in loco di energia pulita. Per questa installazione e per le successive Atlante ha sottoscritto ufficialmente un accordo con Estra Energie, azienda attiva nel campo delle soluzioni di ricarica rapida nel centro Italia facente parte del gruppo Estra.

A spiegare bene la scelta della giunta è l’assessore alla mobilità Giovanni Zinni: «Con questo intervento la città si dota di una rete che, integrata con quella dei privati, costituisce un punto di partenza più che ottimo per supportare lo sviluppo di una mobilità sostenibile seria e all’avanguardia. Ringrazio molto gli uffici e tutti coloro che con impegno e competenza ogni giorno lavorano per aggiungere tasselli fondamentali alla costruzione di un modo nuovo di pensare la mobilità e la sosta. Tutto questo è indispensabile per favorire il cambio di abitudini ormai improcrastinabile, soprattutto in una città capoluogo, sede dei principali servizi, di uno scalo commerciale internazionale, e quindi snodo strategico di traffico e di passaggi. È con questo tipo di impegno – conclude Zinni – che si costruisce una città green, capace di coniugare efficienza e salute in ogni sua scelta».

Un’altra colonnina elettrica

Soddisfatta anche la società Atlante: «Il Comune di Ancona ha dimostrato un forte impegno verso una mobilità più sostenibile attraverso molteplici iniziative, come la creazione di piste ciclabili, la promozione dell’uso dei trasporti pubblici e gli investimenti in stazioni di ricarica per veicoli elettrici. L’accordo tra Estra Energie e Atlante – prosegue la nota – ha l’obiettivo di unire la vicinanza al territorio di Estra con la tecnologia di ricarica rapida di Atlante».

Nello specifico il Ceo Gabriele Tucillo dichiara: «È un grande onore per noi poter sostenere un comune importante ed eccezionale come Ancona, città di tesori storici, edifici e bellezze marittime, nel suo percorso verso la transizione energetica. Il contributo di Atlante allo sviluppo della mobilità sostenibile metterà Ancona nella migliore posizione per soddisfare la costante crescente domanda di ricarica rapida per veicoli elettrici, offrendo a tutti, sia cittadini che turisti, una soluzione più sostenibile».

Francesco Macrì, presidente esecutivo di Estra: «Questo primo importante risultato è la conferma della positività dell’accordo per entrambe le società, permettendo la valutazione delle opportunità di partecipazione congiunta alle gare pubbliche indette per l’installazione delle infrastrutture di ricarica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X