Il Natale 2023 è ‘Ancona che brilla’,
Maurizio Mattioli canterà Califano,
sotto alle luminarie tricolori del corso

Da sinistra Marco Battino, Angelo Eliantonio, Daniele Silvetti e Anna Maria Bertini

di Antonio Bomba (Foto di Giusy Marinelli)

Ancona che Brilla. È questo il nome ‘contenitore’ scelto dal Comune per racchiudere tutti gli spettacoli e le iniziative che si succederanno nella città dorica dal 2 dicembre al 6 gennaio e che è stato presentato questa mattina a Palazzo del Popolo.

Si inizierà con l’attore Maurizio Mattioli che, sul palco di piazza Roma, canterà i grandi successi di Franco Califano. Poco prima, lì accanto, verrà acceso l’albero di Natale principale e stessa cosa accadrà in contemporanea per gli altri 25 sparsi in tutto il territorio comunale. Le luminarie di corso Garibaldi, invece, quest’anno saranno bianco rosse e verdi come la bandiera italiana. Con l’occasione è stato presentato anche il logo ‘Grande Ancona’ mentre resta avvolto nel mistero il nome di chi canterà sul palco di piazza Cavour l’ultimo dell’anno anche se a quanto sembra la firma è vicina. La spesa complessiva? Per ora la giunta ha approvato una delibera quadro per 165mila euro, poi si vedrà.

Presenti nella sala consiliare il sindaco Daniele Silvetti, gran parte della giunta, i dirigenti comunali, i rappresentanti delle associazioni di categoria e dei partner commerciali dell’iniziativa. A far da maestro di cerimonie è toccato all’assessore ai Grandi Eventi Angelo Eliantonio che ha esordito spiegando il perché di questo nome così particolare: «Abbiamo provato in questi ultimi mesi a costruire una città viva e che compie azioni. Che si mette in gioco. La meraviglia del Natale si può sintetizzare con un concetto di brillantezza e luminosità, da qui ‘Ancona che Brilla’. Anche perché – prosegue – le luminarie che caratterizzeranno questo Natale saranno diverse e comprenderà il viale della Vittoria, in rispetto della messa al centro del nostro progetto del percorso da mare a mare fortemente voluto da questa amministrazione».

L’assessore ai Grandi Eventi Angelo Eliantonio

L’assessore ha poi fornito ulteriori dettagli: «L’aspetto religioso sarà centrale e sin dal 2 dicembre all’accensione dell’albero in piazza Roma, sarà coinvolto anche l’arcivescovo Monsignor Angelo Spina. Nella prima parte, alle 18 circa, avremo un coro gospel. Dalle 21,30 invece si esibirà Maurizio Mattioli, noto attore romano, che porterà in scena un bellissimo spettacolo su Franco Califano con la storica band del ‘Califfo’».

Eliantonio prosegue nello spiegare la strategia seguita: «Sarà un Natale diffuso perché partirà dal Piano San Lazzaro, attraverserà gli Archi e la Mole e si ricongiungerà con il percorso da mare a mare fino al Passetto. Vi saranno sviluppate tutte le attività del cartellone di Natale abbracciando tutti i centri commerciali naturali di Ancona anche per sostenere le attività economiche». Tra le novità assolute il coinvolgimento di piazza Stamira: «fino ad oggi – ha affermato l’assessore – è stato un luogo inutilizzato, abbandonato. Un autentico buco nero al centro della città. Per questo abbiamo pensato di riqualificarla. A Natale sarà la piazza simbolo dei bambini con il villaggio naturale degli Elfi e di Babbo Natale e farà da cerniera tra piazza Pertini e la spina dei corsi». Infine, sul tema artista di capodanno «Sono stato al telefono fino a pochissimi minuti fa con l’entourage dell’artista che si esibirà. Visto che ancora non c’è la firma sul contratto meglio aspettare».

il sindaco di Ancona Daniele Silvetti

Dopodiché ha preso parola Daniele Berardinelli in qualità di assessore al Turismo, ai Borghi e ai rapporti con M&P: «Tutte le iniziative avvengono sotto l’egida di Mobilità & Parcheggi. I presepi saranno all’incirca 800 tra grandi e piccoli. Tutti artigianali e verranno esposti a Santa Maria della Piazza, a San Francesco alle Scale e nelle chiese dei Borghi. Avremo poi altri due presepi viventi, uno in corso Carlo Alberto e uno sulla cinta muraria del porto Antico».

Anna Maria Bertini, assessora alla Cultura ha annunciato la seconda importante novità: «Per la prima volta La Mole avrà un contenitore per il Natale che farà da braccio lungo, da prosecuzione, tra la parte del Piano e il centro. Nei fine settimane vi saranno mostre dalla realtà immersiva. Una cosa innovativa. Poi sono state coinvolte le scuole superiori Rinaldini e Mannucci. La Banda di Polverigi e un concerto d’archi e molto, molto altro ancora».

Marco Battino, assessore alle Politiche Giovanili, ha illustrato il programma per il Piano, il suo quartiere: «Abbiamo pensato a iniziative diverse rispetto agli ultimi anni. L’albero luminoso sarà all’inizio di corso Carlo Alberto. Il 9 vi sarà una sfilata. Il luna park in piazza d’Armi è confermato, mentre il 23 dicembre torna il presepe vivente al Piano, in collaborazione con la parrocchia del Salesiani. L’obiettivo di tutte queste iniziative è quello di coinvolgere i giovani».

da sinistra Luca Casagrande (Confartigianato) e Michele Zannini (Confcommercio)

Antonella Andreoli invece, assessora alla Politiche Educative, ha affermato che «le scuole verranno coinvolte in diverse attività. Soprattutto tutte le corali scolastiche saranno protagoniste».

E come sempre e per sua scelta l’ultimo della giunta a parlare è stato il sindaco Daniele Silvetti: «È il primo grande Natale della Grande Ancona che abbiamo voluto immaginare e dare agli anconetani e non solo. Sapete che ragioniamo in un’ottica di area vasta. Ed è per questo che compare il logo della Grande Ancona». Si tratta di una novità assoluta che non era stata annunciata e infatti il primo cittadino prosegue a spiegare: «Compare per la prima volta questo logo che ci accompagnerà di volta in volta. In questo caso con la dicitura ‘Per gli eventi’, nelle prossime occasioni sarà con e per altro».

Poi, via a spiegare anche lui la filosofia dietro al loro modo di agire: «Gli eventi si realizzano se si parte dai contenuti. Il Natale li ha di suo ma questi vanno esaltati e celebrati facendo rete con le attività e i cittadini. Ringrazio quindi le associazioni di categoria e gli sponsor. Tanti sono e altri se ne aggiungeranno. Crediamo fortemente nella collaborazione tra pubblico e privato, partendo dal basso con i soggetti che operano nel teatro. Abbiamo coinvolto tutti i quartieri e i borghi. Anche questo è un modo per fare integrazione e inclusione con altre culture presenti nelle varie zone della città».

Raffaele Giorgetti (Cna)

Silvetti prosegue con l’annuncio di un’altra novità: «L’illuminazione di corso Garibaldi sarà intensa. Non sarà bianca come al solito ma sarà un lungo e caldo tricolore che aiuterà gli anconetani a vivere in allegria e a ritrovare quella serenità che questa città e i suoi abitanti meritano di ritrovare».

Decine saranno le iniziative che verranno promosse dalle associazioni di categoria. A tal proposito hanno parlato tra gli altri Luca Casagrande (Confartigianato), Michele Zannini (Confcommercio) e Raffaele Giorgetti (Cna) e Luca Saracini delle Opere Francescane che si occuperà dei circa 800 presepi artigianali, ma di tutto questo vi sarà tempo e modo di parlare.

L’attore Maurizio Mattioli, foto tratta da Wikipedia

Daniele Berardinelli

Anna Maria Bertini

Marco Battino

Antonella Andreoli

Orlanda Latini

Luca Saracini