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Giornata contro la violenza sulle donne,
una fiaccolata in ricordo
di Concetta Marruocco

CERRETO D'ESI - Partirà domani pomeriggio davanti alla casa di 'Titti'. L’ha organizzata con i parenti più stretti il nipote Vincenzo Bernabei che sarà presente anche alle altre manifestazioni in programma domani nel comprensorio montano

La scarpe rosse davanti alla casa di Concetta ‘Titti’ Marruocco

 

L’entroterra montano è pronto a celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne nel ricordo di Concetta Marruocco, l’infermiera 53enne uccisa dal marito lo scorso 14 ottobre. Tante le manifestazioni in programma a Fabriano, Genga, Sassoferrato, Serra San Quirico e soprattutto a Cerreto d’Esi dove ‘Titti’ abitava e dove è stata strappata all’affetto dei suoi cari. Una in particolare sta a cuore ai familiari della donna: la fiaccolata che partirà domani pomeriggio alle 17.45 da via Don Pietro Ciccolini. Il ritrovo è previsto alle 17.30 davanti alla abitazione di Concetta per snodarsi poi fino alla chiesa di Cerreto d’Esi dove alle 18.30 sarà officiata la funzione religiosa.

Il nipote di ‘Titti’, Vincenzo Bernabei, che l’ha organizzata con i parenti più stretti, sarà presente anche alle altre manifestazioni in programma domani nel comprensorio montano. Oltre all’inaugurazione della panchina rossa all’ospedale ‘Profili’ e all’incontro- riflessione organizzato all’ospedale di Matelica dai colleghi della donna che lavorava al poliambulatorio del paese, domani mattina alle 11.30 a Cerreto d’Esi è previsto anche il ritrovo alla panchina rossa di via Gramsci delle amministrazioni comunali di Fabriano, Genga, Sassoferrato, Serra San Quirico, insieme all’Ambito Sociale, all’Associazione Artemisia, alla Commissione Pari Opportunità del comune di Fabriano.

«Sarà un momento di ricordo di Concetta ma anche di riflessione, nella consapevolezza che è necessario fare rete nel territorio per potenziare la risposta e la prevenzione alla violenza di genere» ricorda in una nota il sindaco David Grillini. Un evento fortemente voluto dal primo cittadino di Cerreto d’Esi che è stato ben accolto dalle altre Amministrazioni comunali del territorio «che ringraziamo per la collaborazione ad organizzare insieme questo momento di riflessione, che tuttavia non deve fermarsi alla giornata del 25 novembre» prosegue il primo cittadino che invita associazioni e cittadini a partecipare alla manifestazione «per potenziare la risposta e la prevenzione alla violenza di genere» scrive il sindaco, David Grillini.

 

Panchine rosse davanti agli ospedali e consultori dell’Ast Ancona

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