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‘La scherma come sport
motivazionale e terapeutico’:
un incontro con Paolo Pizzo

JESI - Il campione, medaglia d'oro al Mondiale 2011, il 30 novembre dialogherà con gli studenti del Liceo artistico Mannucci, ospite del Club Scherma Jesi e Iom Jesi e Vallesina nell'evento che vanta il patrocinio del Comune e il sostegno Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri

 

Il Club Scherma Jesi, nella sua instancabile opera di valorizzazione di questa storica disciplina come strumento di crescita personale, di formazione del carattere e di educazione all’inclusività, ha programmato per il prossimo giovedì prossimo, 30 novembre, un evento di eccezionale valore umano: “In Guardia dalle Difficoltà della Vita. La scherma come sport motivazionale e terapeutico”. La manifestazione, organizzata insieme allo Iom Jesi e Vallesina con il patrocinio del Comune di Jesi e il sostegno Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, avrà come ospite d’onore il Campione del Mondo di Spada Paolo Pizzo che dialogherà con gli studenti del Liceo artistico Edgardo Mannucci di Jesi. La scherma, intesa non solo come disciplina sportiva – sottolinea una nota del Club Scherma Jesi – ma anche come pratica di rafforzamento interiore ed esercizio motivazionale, sarà al centro di una giornata che si annuncia ricca di emozioni e insegnamenti. Il Palascherma via Siro Solazzi diventerà teatro di questo coinvolgente incontro tra sport e vita, una sinergia che trova in Paolo Pizzo, un campione autorevole.

L’evento prenderà il via alle 9.15 con un caloroso benvenuto ai giovani presenti, seguito dalla proiezione del docufilm “La Stoccata vincente”, interpretato da Alessio Vassallo e Flavio Insinna. Questo intenso lavoro cinematografico, frutto della collaborazione tra Anele e Rai Fiction, è tratto dall’omonimo libro, già vincitore del Premio Bancarella Sport, e racconta la vita di Pizzo, due volte campione, mostrando come la tenacia e la passione possano vincere le avversità più ardue. La vita dello spadista è stata, infatti, segnata da un’avversità inaspettata a soli 13 anni, la diagnosi di un tumore al cervello che avrebbe potuto spegnere i sogni di un ragazzino, ma la volontà ferrea e l’amore per la scherma hanno scritto un destino diverso.

Alle 11.10 è poi previsto il momento dei saluti istituzionali cui prenderanno parte l’Assessore allo sport del Comune di Jesi Samuele Animali, la Coordinatore responsabile Iom Jesi e Vallesina Maria Luisa Quaglieri, il Presidente regionale del Coni Marche Fabio Luna, il presidente del Panathlon Club Jesi Andrea Moriconi, il Presidente della Consulta dello Sport di Jesi Marco Porcarelli e di Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo, main sponsor del Club Scherma Jesi. Ciò prelude all’incontro delle 11.20, in cui lo stesso Paolo Pizzo dialogherà con il giovane pubblico, che si immergerà direttamente negli importanti temi trattati dal film e in questa straordinaria esperienza di vita. La giornata si concluderà con i saluti e i ringraziamenti alle 13.15, dopo un intenso scambio che promette di lasciare un’impronta indelebile nei cuori dei partecipanti. «Il percorso di vita di Paolo Pizzo, contrassegnato da una battaglia contro una grave malattia in giovane età, le sfide nel mondo dello sport e la vittoria su ogni avversità sono la testimonianza di come la volontà possa scolpire il destino – commenta nel comunicato il presidente del Club Scherma Jesi Maurizio Dellabella – Con il sostegno della sua famiglia e una determinazione ferrea questo campione eccezionale, nello sport e nella vita, è divenuto un modello di coraggio e perseveranza e ci porterà la sua preziosa esperienza su come ogni ostacolo possa essere trasformato in un gradino verso il successo».

CHI È PAOLO PIZZO – Ha vinto la medaglia d’oro al Campionato mondiale di scherma 2011, nella gara individuale del torneo di spada, ha partecipato alle Olimpiadi di Londra 2012, dove è giunto fino ai quarti di finale Chi e’nella gara individuale. Il 19 aprile 2012 gli è stato conferito il Collare d’oro al merito sportivo nel Salone d’onore del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Ha conquistato la medaglia d’Argento agli Europei di scherma di Strasburgo del 2014 nella gara individuale di spada, mentre alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016 ha vinto l’Argento nella spada a squadre insieme agli altri spadisti Enrico Garozzo, Marco Fichera e Andrea Santarelli. Ha ottenuto la medaglia d’Argento individuale agli Europei di scherma di Tibilisi 2017, per poi aggiudicarsi, ai campionati del mondo di Lipsia 2017, il suo secondo titolo mondiale nel torneo individuale nella spada. Nel 2021 ha conseguito la Laurea in Scienze Motorie con 110/110 all’Università del Foro Italico e nel 2021 è diventato Istruttore Nazionale con il titolo conseguito presso l’Accademia di Scherma di Napoli. Lasciata la nazionale, ha vinto i Campionati italiani assoluti nel 2021. Nel maggio dello stesso anno è eletto come rappresentante degli atleti nella Giunta nazionale del Coni. Attualmente svolge con successo l’attività di formatore, motivatore e mental coach.

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