Il Tar delle Marche ha respinto il ricorso proposto dal titolare di un bar di corso Mazzini che aveva impugnato il provvedimento di chiusura del locale emesso dal questore di Ancona, ex articolo 100 Tulps, perché resosi responsabile di aver somministrato bevande alcoliche ad alcuni minorenni.
Il provvedimento aveva previsto una chiusura di 25 giorni ma il Tar, in un primo momento, aveva deciso in via cautelare di concedere la sospensiva e far riaprire il bar.
Ora però, il titolare è stato stato costretto a chiudere di nuovo, per il periodo rimanente. I controlli della Squadra Amministrativa della polizia, avevano fatto emergere che il proprietario non era nuovo a certe condotte. In precedenza, si era infatti reso responsabile di aver più volte somministrato bevande alcoliche a ragazzi di età compresa tra i 16 e 18 anni. Inoltre, in un caso, aveva somministrato alcolici anche a giovani con meno di 16 anni.
La normativa di settore, infine, in caso di recidiva prevede la sospensione dell’attività che dovrà essere emessa con ordinanza dal sindaco.
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