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Natale, tante attrazioni in centro
ma è polemica con i residenti

OSIMO – Inaugurati nel tardo pomeriggio di ieri la pista di pattinaggio sul ghiaccio, il videomapping e il Villaggio di Babbo Natale in piazza Dante con riduzione dei parcheggi. Il sindaco Simone Pugnaloni;«Un’atmosfera di gioia e allegria». Lo scrittore Carlo Nardi: «Questa non è Ibiza, questa città non ha bisogno di notti verticali, di arlecchinate sulla facciata del comune, degli eventi tout court per tutto l’anno, creando disagi a residenti, pendolari, commercianti, impiegati»

La pista di pttinaggio sul ghiaccio in piazza Boccolino

 

Inaugurati nel tardo pomeriggio di ieri la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza Boccolino, il videomapping sulla facciata di palazzo comunale e il Villaggio di Babbo Natale in piazza Dante in un centro storico di Osimo pullulante di visitatori.

Il videomapping sulla facciata di palazzo comunale

«Divertimento assicurato con la pista di pattinaggio sul ghiaccio più grande delle Marche, il cui sfondo sarà il Palazzo Comunale pieno di luci e colori – scrive il sindaco Simone Pugnaloni, postando sui social le foto dell’evento- Abbiamo inaugurato oggi il videomapping e vedere tutti voi, adulti e bambini, pattinare è stato emozionante e divertente al tempo stesso. Quando penso al Natale penso proprio a questo: ad un’atmosfera di gioia e allegria che ci è stata donata oggi anche grazie al Villaggio di Babbo Natale. Spero che questo possa contribuire a far trascorrere a tutti i miei concittadini delle feste all’insegna della serenità e della spensieratezza». Parole che fanno da contraltare alle polemiche che hanno serpeggiato alla vigilia del taglio del nastro. Carlo Nardi, scrittore e residente del centro storico, in una lettera aperta alla città pubblicato su Fb si era fatto portavoce di molti malumori.«Sono un battitore libero, quindi parlo a titolo personale ma so di rappresentare la quasi totalità dei residenti del centro, da dieci anni ormai messi all’angolo da iniziative che trovo, per dirla con il divulgatore scientifico Mario Tozzi, “fuori luogo”. Proverò ad esporre la mia opinione con spirito di critica costruttiva e cercando di correre sul filo dell’ironia e nel farlo, proverò a rimanere in equilibrio…“Questa non è Ibiza” è il titolo dello scorso tormentone estivo del gruppo “The Kolors” e perfettamente si adatta alla situazione venutasi a creare dentro le antiche mura romane che, nel frattempo, si stanno disfacendo sotto l’opera incessante delle “piccionesche” beccate (più che mura le definirei ormai “piccionaie”)» ha esordito Nardi.

«Questa non è Ibiza, cari Signori, e neanche il “Papete” – ha proseguito – Questa è Osimo, anzi “Vetus Auximon”. Questa, come dissi nella riunione citata sopra, è Spoleto, Gubbio, Urbino, Siena, Arezzo e via dicendo, giusto per rimanere nell’ambito di città più importanti cui Osimo dovrebbe ispirarsi. Questa è un città che non ha bisogno di notti verticali, di arlecchinate sulla facciata del comune, degli eventi tout court per tutto l’anno, creando disagi a residenti, pendolari, commercianti, impiegati (e relativi problemi di viabilità, parcheggi, qualità dell’aria e della vivibilità), con il solo risultato di spostare masse di consumatori occasionali tra cui si distinguono i pochi, sottolineo pochi, le cui tracce restano ben visibili il giorno successivo, nei vicoli del centro: bottiglie di birra e relative minzioni, non sono purtroppo frutto della mia fantasia; così come non lo sono i capannelli schiamazzanti che fino a notte fonda ci condizionano il meritato riposo».

Il villggio di Babbo Natale con i gonfiabili per i bambini

Poi Carlo Nardi lancia l’affondo.«Le problematiche del centro storico sono anzi peggiorate: la dissennata politica dei parcheggi, da una parte ha visto aumentare la chiusura dei negozi e dall’altra ha accelerato la fuga dei residenti…Capisco i lavori in Piazza Sant’Agostino e l’inibizione al parcheggio in piazza Dante per 4 giorni ma ci volete dare un’alternativa? Ci volete far scaricare almeno la spesa senza essere costretti a prendere una multa o bloccare il traffico? No, nessuna risposta…. A volte in italiano, spostare un aggettivo ribalta il concetto; io ribalterei la città con festival, mostre e stagioni teatrali di livello, favorendo la residenzialità e l’artigianato per restituire ad Osimo quel ruolo di faro culturale che ha sempre illuminato la nostra storia, riverberandosi anche sulle città vicine». Fino al 7 gennaio il maxi parcheggio di via Colombo sarà gratuito per tutti (i residenti vi possono già lasciare la seconda propria auto gratis tutto l’anno), per le prime 24 ore di sosta.

da sin. in primo piano gli assessori Mauro Pellegrini e Michel Glorio con il sindaco SImone Pugnaloni all’ingresso del Villaggio di Babbo Natale

 

 

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