Approvato nella seduta consiliare di ieri, 14 dicembre, il bilancio di previsione del comune di Jesi per il triennio 2024-2026 – unitamente alla nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione, al piano delle alienazioni, al piano integrato attività ed organizzazione, al piano degli acquisti beni e servizi e a quello delle opere pubbliche – mette l’Amministrazione e gli uffici del Comune di Jesi nelle condizioni di essere pienamente operativi dal primo giorno dell’anno e di poter quindi programmare l’attività in maniera puntuale secondo gli indirizzi forniti. «Si tratta dell’atto programmatorio ed autorizzatorio fondamentale per l’Ente, rispetto al quale la giunta ringrazia innanzitutto gli uffici dell’Area finanziaria per averne predisposto l’impianto ed i consiglieri che lo hanno approvato permettendone l’immediata efficacia. Non era facile riuscire a garantire i servizi tradizionali e quelli di recente attivazione di fronte ad una riduzione dei trasferimenti statali ed un aumento dei costi di gestione» si legge in una nota del Comune.
Sono previste importanti opere pubbliche, a partire dalla ristrutturazione della casa di riposo – che si aggiungono a quelle già in fase di avvio per i progetti del Pnrr (con impiego di ingenti risorse da parte dell’ente) – una serie di interventi di riqualificazione e rigenerazione di spazi pubblici, come le opere di urbanizzazione ex Cartiere Ripanti e i lavori sulle fognature delle acqua bianche di via del Burrone, oltre una maggiore cura della città mediante la manutenzione di strade, marciapiedi, verde pubblico, con specifici aumenti di risorse, ed interventi ai cimiteri cittadini. Il tutto nell’ottica di una programmazione e di interventi da prevedere in maniera sistemica e puntuale grazie anche alla stipula di accordi quadro.
«Il bilancio approvato nel rispetto della normativa, dei criteri e termini di legge – ha sottolineato l’assessora Paola Lenti – non prevede soltanto la gestione delle risorse finanziarie, ma anche di quelle umane, mediante la riorganizzazione di alcuni servizi ritenuti strategici al raggiungimento degli obiettivi, come il nuovo “Sportello Europa”, che, con l’impiego di professionalità dedicate di cui una in fase di assunzione a seguito di apposito concorso, andrà ad intercettare nuove risorse, sempre più utili e necessarie, a fronte della riduzione di trasferimenti, mettendosi a servizio non solo dell’ente, ma anche dei cittadini».
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