facebook rss

«Aiuto. Papà picchia la mamma».
A 7 anni chiama il 112
e fa arrestare il genitore violento

LA PICCOLA ha composto il numero del Nue facendo intervenire sul posto carabinieri e 118. L'uomo, un 39enne, è stato accompagnato a Montacuto con l'accusa di maltrattamenti in famiglia

La chiamata è arrivata al 112, con la voce concitata e terrorizzata di una bimba che ha subito chiesto l’intervento di qualcuno che potesse mettere fine a quell’incubo che stava vivendo in casa: «Aiuto, aiuto. Papà sta picchiando la mamma. Correte, presto».
Con queste parole lei, una straniera di 7 anni con il coraggio di una leonessa, è riuscita a mettere in moto la macchina dei soccorsi, facendo accorrere sul posto, a sirene spiegate, le pattuglie dei carabinieri e l’ambulanza del 118.
E’ successo ieri sera, nell’Anconetano.
A rispondere agli operatori del Nue era la piccola che, fortunatamente, conosceva quel numero e che ha avuto il coraggio di chiamare come qualcuno le aveva probabilmente insegnato. Sicuramente, grazie anche a quelle lezioni che nelle scuole vengono fatte da polizia e carabinieri, per “educare alla legalità”, rimarcando quel numero, il 112, e il fatto che loro, le forze dell’ordine, ci sono sempre.
Nel frattempo, ad allertare i soccorsi erano stati anche i vicini di casa che, nel sentire quelle urla, stavano temendo il peggio.
I carabinieri giunti sul luogo, hanno individuato immediatamente l’appartamento per poi farsi aprire la porta e ricostruire l’intera vicenda. In casa, c’erano il marito della donna, un 39enne; e la mamma della piccola, una 34enne, che presentava dei chiari segni di percosse al volto.
Intanto, sul luogo era giunta anche un’ambulanza del 118 inviata dal personale sanitario della centrale di Ancona Soccorso. Mentre i militari dell’Arma ascoltavano l’uomo, la donna è stata medicata per poi essere trasportata all’ospedale a seguito delle contusioni riportate al viso.
Accertati i fatti, il 39enne è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e accompagnato nel carcere di Montacuto.
Una violenza che, forse, senza questo intervento sarebbe potute proseguire ma che certamente, grazie a questa bambina, ieri si è conclusa.

al. big.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X