«Un anno, quello che si chiude, per me particolarmente significativo poiché conclude un ciclo di quasi 10 anni di Amministrazione comunale. E voglio ringraziare chi ha condiviso questo lungo viaggio insieme, fatto di scelte politiche spesso difficili e complesse ma al contempo ricco di grandi soddisfazioni: il sindaco, i colleghi e le colleghe della Giunta, i consiglieri e le consigliere comunali».L’assessora alla Polizia locale di Osimo, Federica Gatto, ha tirato le somme di un 2023 di intenso lavoro nel corso dell’incontro stampa di fine anno a Palazzo comunale. «Sin dal primo insediamento ci si è posti l’obiettivo di mettere al centro la vivibilità della città, e la sicurezza è l’elemento fondamentale e imprescindibile. – ha ricordato Negli anni si è lavorato su diversi fronti, nella consapevolezza che in questo ambito l’attività deve essere multidisciplinare e trasversale.
Ovviamente protagonista è sempre stato il comando di Polizia locale, che in ha dato prova di grande impegno e crescita professionale, nonostante le sfide che si sono succedute in questi anni, basti solo pensare all’evoluzione normativa in tema di sicurezza urbana, dal decreto Minniti in poi, soprattutto per ciò che concerne l’organizzazione e la gestione di eventi pubblici, alla crisi pandemica e alla completa riorganizzazione del Comando dovuta al turn over di quasi tutto il personale. Un particolare ringraziamento va al Comandante Graziano Galassi, che rappresenta la storia del Comando, e al Comandante Daniele Buscarini che ha preso le redini del Corpo dimostrandosi assolutamente all’altezza del difficile ruolo che ricopre».
INCIDENTI E CONTROLLI – A fronte di tutto questo, l’attività della Polizia locale si è sempre più concentrata sul presidio del territorio: da inizio anno ad oggi sono stati 128 gli incidenti stradali rilevati, 289 i veicoli sottoposti a sequestro o fermo amministrativo nel territorio osimano. 852 i veicoli circolanti senza la prescritta revisione periodica. Da segnalare anche 14 sanzioni per guida senza patente e 36 sanzioni per uso del cellulare, pratica questa che è spesso causa di incidenti stradali. Sono stati effettuati circa 597 servizi con pattuglia fissa e 4.167 persone controllate, 64 postazioni di controllo con l’utilizzo del telelaser, 590 servizi di controllo dedicati in prossimità degli edifici scolastici, 25 servizi di ordine pubblico, su disposizione del questore, congiunti con Polizia di Stato, carabinieri e Guardia di finanza e inoltre ogni fine settimana sono stati effettuati servizi serali e notturni in centro storico. Numeri davvero eccezionali per un comando di una città di 35.000 abitanti. Un grande impegno operativo poi è stato richiesto per l’organizzazione degli eventi che hanno visto una grande partecipazione di pubblico in centro storico: grazie alla predisposizione di precisi piani di sicurezza e alla collaborazione di tutti gli operatori di polizia e dei volontari delle tante associazioni e gruppi di volontariato, tutto si è svolto in piena sicurezza e nel completo rispetto delle norme.
Si è poi molto lavorato sulla strutturazione del Comando: quest’anno, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse, è stata siglata una convenzione con il Comune di Jesi che ha visto l’assunzione di 2 nuovi agenti, un ulteriore agente sarà assunto a gennaio. Come negli scorsi anni, si è molto investito sulla formazione del personale. Alla formazione si è accompagnata anche una dotazione tecnica che ha permesso la digitalizzazione e la dematerializzazione di molte procedure, e ciò ha influito soprattutto sulla gestione e manutenzione della segnaletica stradale. «Attraverso un software la pattuglia sul territorio riesce ad inviare in tempo reale informazioni circa lo stato delle strade e della segnaletica all’ufficio tecnico ed alla Osimo Servizi. – ha proseguito Gatto – Basti pensare che solo quest’anno sono stati sostituiti oltre 250 segnali stradali deteriorati, e sono integrativi pannelli informativi laddove erano carenti, proprio grazie alla segnalazione da parte della Polizia locale. Il parco auto è stato incrementato di 2 nuove auto e si è proceduto ad una puntuale manutenzione dei mezzi presenti: ciò ha permesso la costante presenza delle pattuglie sul territorio».
LA RETE DI TELECAMERE – Per ciò che concerne il sistema di videosorveglianza, nelle ultime settimane è iniziato l’importante lavoro di installazione delle telecamere che riguardano due importanti progettualità: la prima dal valore di 100.000 euro che prevede l’installazione di 34 nuove telecamere, 12 di contesto e 22 dotate di tecnologia Ocr, e un secondo da 30.000 euro, che ha ricevuto il cofinanziamento da parte del Ministero dell’Interno che prevede 1 nuova telecamera con tecnologia Ocr e 8 di contesto. «Verranno toccate tutte le frazioni di Osimo (zona semicentrale, Osimo Stazione, Abbadia, San Biagio, Santo Stefano, Casenuove, Villa, Passatempo, Campocavallo) – ha assicurato l’assessore – ed inoltre si andrà anche a videosorvegliare zone che sono state spesso soggette ad atti vandalici come il Mercato Coperto e i Giardini di Piazza Nuova così come alcuni vicoli del centro storico nonché alcune strutture sportive. Un sistema di videosorveglianza che sarà ultimato nel mese di gennaio 2024 e che conterà 121 telecamere: una infrastruttura importante che è stata resa possibile grazie ad importanti risorse comunali ma anche attraverso il cofinanziamento ottenuto grazie alla partecipazione a bandi ministeriali».
SCUOLE SICURE – Il Comune di Osimo infatti è risultato vincitore nel 2020 del bando ministeriale “Scuole Sicure” che ha permesso l’istallazione di telecamere nei plessi scolastici e l’acquisto di un nuovo etilometro, nel 2023 del già citato bando per l’acquisto di 9 telecamere e da ultimo, lo scorso novembre, la Regione Marche ha riconosciuto un ulteriore finanziamento di circa 20.000 euro per l’acquisto dei mezzi destinati alla Polizia Locale. Acquisto già effettuato nel corso del 2023, pertanto tali risorse potranno essere reinvestite per il miglioramento della copertura radio delle telecamere e per ottimizzare la sala operativa. «Un lavoro sinergico e interistituzionale che ha anche permesso di realizzare il collegamento del sistema di controllo comunale al Sistema Targhe e Transiti del Ministero dell’Interno, che garantisce la condivisione delle immagini delle telecamere Ocr alle Forze dell’Ordine.- è stato il commento di Federica Gatto – Una sinergia che è stata sviluppata anche nei confronti della Cittadinanza attraverso il bando comunale di cofinanziamento per l’acquisto di sistemi di sicurezza e videosorveglianza che in nove anni ha visto l’installazione di circa 200 sistemi privati di sicurezza. In particolare, nel 2020 il contributo è passato da un massimo di 250 a 500 euro: ciò ha portato ad un forte aumento delle richieste da parte dei cittadini, infatti nel 2023 sono stati presentati 30 progetti a fronte degli 11 del 2019».
EDUCAZIONE STRADALE E LEGALITÀ – Diversi sono stati i progetti messi in campo. Anche nel corso del 2023 la Polizia Locale ha tenuto corsi in tutti gli istituti scolastici, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado: questi incontri sono stati molto apprezzati sia dai ragazzi che dai docenti, tanto che vengono riproposti ormai con cadenza annuale, ed in particolare quest’anno le tematiche trattate sono state quelle della sicurezza stradale e della conoscenza delle regole da rispettare sulla strada. Inoltre anche quest’anno la Polizia locale ha partecipato al progetto del servizio civile universale “Garanzia Giovani”, come accade dal 2015: si tratta di un’esperienza molto importante per i giovani poiché hanno la possibilità di lavorare all’interno del Comando e di conoscere le attività e le mansioni proprie del corpo, collaborando direttamente con gli agenti.
Vorrei quindi concludere soffermandomi brevemente sulla questione viabilità: si è ormai formato un servizio molto efficiente che vede coinvolti Polizia Locale, dipartimento del territorio e Osimo Servizi che permette puntuali interventi sul territorio. In particolare quest’anno molti sono stati gli interventi che hanno riguardato la gestione della segnaletica. Per fare alcuni esempi, ultimi in ordine temporale, il ripristino della segnaletica orizzontale delle frazioni di Passatempo, Casenuove e San Paterniano; ripristino dei dissuasori per la velocità e dei pannelli luminosi presenti sul territorio; rafforzamento della segnaletica orizzontale e verticale relativa ai passaggi pedonali. «Ed in tema di sicurezza stradale, la Osimo Illumina S.r.l. sta realizzando oltre 20 passaggi pedonali illuminati: uno strumento fondamentale per la messa in sicurezza del pedone negli snodi viari più critici ed insidiosi come quelli di San Paterniano, Padiglione, Campocavallo, Casenuove, Osimo Stazione, San Biagio, Abbadia, Passatempo, rione Borgo San Giacomo e in città nelle vie Battisti, Flaminia II, Fonte Magna, Ungheria, e Guazzatore, Cialdini, Montefanese, De Gasperi, Colombo e Recanati» ha aggiunto l’assessora.
IL MAXI PARCHEGGIO – Sul fronte della mobilità urbana, in questi anni si è molto lavorato per rendere più fruibile la struttura del Maxiparcheggio, una grande risorsa per la città, ammodernandolo, rendendolo più accessibile grazie alla realizzazione dell’ascensore e soprattutto sostenibile attraverso l’impianto fotovoltaico. L’alta fruibilità è stata agevolata soprattutto grazie all’abbattimento delle tariffe che ha visto un notevole incremento degli accessi: si è passati dai 52.836 del 2014 ai 130.734 (70.874 abbonati e 59.860 utenti occasionali) del 2022 e ai 140.984 (72.325 abbonati e 68.659 utenti occasionali) del 2023. «Ovviamente è una struttura che necessita di grandi lavori manutentivi – ha ammesso Gatto – ed infatti per il 2023 sono stati stanziati 300.000 euro e per 2024, nel bilancio di previsione appena approvato, sono stati aggiunti ulteriori 500.000 euro che permetteranno di effettuare una totale messa in sicurezza ed inoltre si potrà raggiungere l’importante obiettivo del funzionamento H24 dell’impianto di risalita. Il tutto per garantire quegli standard di utilizzo che grande impatto hanno sul flusso veicolare del centro storico. Ne è un esempio la gratuità in questo periodo natalizio, che ha evitato il congestionamento del traffico nelle vie centrali».
LA SOSTA IN CENTRO – L’assessora ha rammentato che in questi 10 anni della legiuslatura del sindaco Simone Pugnaloni, nonostante i rincari e le difficoltà economiche di questo periodo storico, le tariffe per lo sosta sono rimaste invariate, e si è anche riusciti a rendere strutturale mezz’ora di gratuita per chi paga almeno 1 ora e gli stalli a disco orario. «Coscienti poi delle difficoltà per i residenti, anche in questo caso sono rimasti invariati i costi dei permessi, eliminando però la diversificazione delle zone in cui poter sostare, mantenendo sì l’alta rotazione ma prevedendo fasce orarie più ampie per la sosta in queste aree: 11.30 alle 15.30 e dalle 19.30 alle 9.30 del mattino successivo» ha sottolinea Federica Gatto ringraziando di cuore in conclusione «tutti coloro che in questi anni hanno collaborato con l’Amministrazione a che hanno permesso il raggiungimento di tanti obiettivi».
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