di Alberto Bignami
E’ una tragedia della solitudine quella che nel pomeriggio ha segnato il quartiere del Piano.
Un uomo di 71 anni, G.G. le iniziali, è stato trovato privo di vita e in uno stato avanzato di decomposizione, tale da far presumere che la morte sia avvenuta non solo da mesi, come precedentemente scritto, ma addirittura si pensa fino a un tempo di 5 o 6 anni fa.
La scoperta è stata fatta nel pomeriggio, intorno alle 16, quando il fratello della vittima, residente fuori regione, arrivato ad Ancona si è recato nell’abitazione dell’uomo dopo aver cercato di contattarlo inutilmente a seguito di un lungo periodo di silenzio dovuto a questioni strettamente personali.
Arrivato a casa del 71enne, in via Urbino, però nessuna risposta nonostante il nome sul campanello confermasse che l’abitazione del fratello era tuttora quella.
A questo punto, non riuscendo ad entrare nonostante avesse le chiavi, ha chiamato il 112 e sul posto sono intervenuti i mezzi dei vigili del fuoco, l’automedica del 118, la Croce Gialla e i carabinieri del Norm.
Si è dunque cercato di accedere in casa sia tramite il balcone dell’appartamento che si affaccia su via Giordano Bruno, che dalla porta.
Successivamente, una volta all’interno, muniti di respiratori, i vigili del fuoco hanno fatto il giro delle stanze, tutte in ordine, fino a quando hanno trovato il corpo del 71enne riverso sul letto, in uno stato avanzato di decomposizione. La morte, si è subito capito che era avvenuta da molto tempo.
Più tardi è giunto sul luogo anche il medico legale. Stando ad un primo esame effettuato sul corpo, il decesso risalirebbe dunque da un minimo di diversi mesi fino ad anche 5 o 6 anni fa. I due sembrerebbe infatti non avessero avuto modo di sentirsi per tutto questo tempo.
La salma del 71enne è stata successivamente trasportata all’obitorio di Torrette dall’impresa funebre Città di Ancona. Sul corpo verrà eseguita l’autopsia per datare con esattezza il momento in cui è avvenuto il decesso o, almeno, definirne l’arco temporale.
Avviate anche le indagini da parte dei carabinieri. L’appartamento era perfettamente in ordine quindi, si conferma la morte avvenuta assolutamente per cause naturali. Alcuni elementi, così come la prima ispezione del cadavere fatta sul posto, porterebbero però a pensare che questa sia comunque sopraggiunta molto tempo fa. Verranno dunque esaminate tutte le utenze intestate al 71enne, alcune delle quali sembra fossero dismesse, oltre alle bollette ricevute per posta e quanto potrà servire a far chiarezza.
L’uomo viveva in casa da solo. Alcuni coinquilini sembrerebbe non sapessero nemmeno che il suo appartamento fosse abitato.
(Ultimo aggiornamento delle 20.55)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati