Il nuovo cinema, il ridotto del teatro
e due chiese per spazi espositivi:
progetti e cantieri sono al rush finale

Il nuovo cinema Concerto di Osimo

Quali nuovi spazi culturali lascerà l’Amministrazione Pugnaloni a Osimo? «Ben due e non sono poche. Intanto l’auditorium “ex Cinema Concerto” che è non solo una sala conferenza, ma un cinema a tutti gli effetti – ricorda l’assessore Mauro Pellegrini A dicembre il Comune ha acquistato, con una spesa di circa 35.000 euro, il video proiettore digitale che consentirà al nostro “Concerto” di essere una sala cinematografica di prima visione a tutti gli effetti. E poi il nuovo “ridotto” del teatro La Nuova Fenice negli ex Magazzini Campanelli”, i cui lavori sono in corso e dovrebbero concludersi ragionevolmente nel prossimo mese di marzo/aprile». Il cantiere dell’ex Concerto invece dovrebbe chiudersi entro la fine del mese.

La chiesa di San Filippo Neri di Osimo

Sta procedendo però anche la progettazione del nuovo Museo del Covo e della civiltà contadina («l’opera è già completamente finanziata» rammenta Pellegrini) e della chiesa di San Filippo Neri. Grazie ai fondi del Pnrr, per il restauro integrale dell’edificio di culto barocco, sconsacrato da decenni e trasformato in contenitore culturale per eventi e mostre, è stato stanziato un finanziamento di un milione e mezzo di euro.

La chiesa di San Silvestro (foto Osimo Turismo)

«Invitalia spa, incaricata dal Ministero dell’Interno, ha già espletato la gara per la progettazione, e il soggetto aggiudicatario sta già procedendo ad effettuare tutti i rilievi propedeutici per la stesura del progetto definitivo. Parimenti la Prefettura di Ancona e il comune di Osimo hanno già siglato una convenzione in virtù della quale l’Ufficio Tecnico comunale farà da supporto al Rup. Con l’inizio del 2024 inoltre procederemo al finanziamento (per un milione di euro) dei lavori per il restauro della chiesa di San Silvestro per il quale è stato già approvato dalla Soprintendenza il progetto definitivo» conclude l’assessore Mauro Pellegrini. Anche la chiesa di San Silvestro in passato, prima della chiusura per danni da terremoto, era utilizzata come spazio espositivo per mostre. Ora potrebbe accogliere le collezioni di una eventuale pinacoteca comunale.

Il cantiere del nuovo ridotto del teatro La Nuova Fenice