Si è spento questa mattina in ospedale a Macerata il giornalista Giancarlo Pantanetti, “Titì” per gli amici, maceratese di 82 anni, una vita professionale trascorsa quasi interamente nella redazione cittadina del Messaggero. Titì Pantanetti era ricoverato nella struttura ospedaliera del capoluogo da martedì scorso per un aggravamento delle sue condizioni di salute.
La salma del giornalista maceratese è stata composta nel centro funerario di via dei Velini e sarà visitabile dalle 12: lascia la moglie Diana Domizi che lo ha assistito con amore fino all’ultimo, erano insieme da oltre cinquanta anni. Una cerimonia laica di commiato sarà svolta domani alle 11 nel centro funerario di via dei Velini.
Sempre disponibile, in particolare nei riguardi dei colleghi più giovani, sempre con il sorriso e con la battuta pronta, Titì Pantanetti ha sempre curato per Il Messaggero la cronaca nera e giudiziaria fino a quando è andato in pensione a 67 anni di età: ha seguito le vicende più significative, dalle Brigate Rosse alla strage di Sambucheto passando per la scomparsa a Sarnano dell’inglese Jeannette Bishop Rothschild e della sua amica friulana Gabriella Guerin.
(L. Pat.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati