Denunciata con due complici
la borseggiatrice incubo degli anziani

Nella foto: l’uomo di 79 anni e la moglie di 73, ricevono dal comandante e dai militari della Tenenza carabinieri di Falconara la restituzione del denaro in contanti che gli era stato rubato dalla borseggiatrice

Sono state scoperte e denunciate dopo una meticolosa attività di indagine portata avanti dai carabinieri della Tenenza di Falconara, impegnati nel dare un’identità alle borseggiatrici incubo delle persone anziane e al loro complice.
Si tratta di due bulgare, rispettivamente di 42 e 43 anni circa, e un connazionale di 38, tutti senza fissa dimora in Italia, ai quali sono stati contestati i reati di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito, commessi in concorso tra loro.
Le due donne, la mattina dello scorso 19 dicembre, all’interno di un supermercato di Ancona, avevano rubato il portafoglio a un 79enne che si trovava a fare la spesa.
Nel borsellino erano custoditi, oltre ad effetti personali, anche la propria carta bancomat e quella della moglie. A questo punto il bulgaro, complice delle due donne, ha tentato di effettuare alcune operazioni in un negozio di Falconara, utilizzando una delle due carte.
Nel frattempo, i carabinieri falconaresi, nel corso di un servizio di controllo del territorio, erano però riusciti a intercettare a Falconara, l’auto guidata dall’uomo mentre viaggiava con a bordo le due donne.
Il volto della 43enne non era sfuggito all’occhio attento dei militari, già vista in altre circostanze, visionando le immagini del sistema di videosorveglianza acquisite in occasione di alcuni furti. Sottoposti tutti e tre a un’immediata perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di un ingente quantitativo di denaro in contanti, circa 4mila euro in banconote di vario taglio.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro penale, considerato che non erano in grado di giustificarne la provenienza.
I carabinieri hanno quindi raggiunto a casa la vittima del furto, accompagnandola in banca e aiutandola a reperire tutti i dati delle due carte bancomat che, nel frattempo, erano state utilizzate dai malviventi per eseguire complessivamente tre prelievi per un importo totale di 2.880 euro: denaro recuperato e poi restituito agli anziani.
Il controllo ha permesso di portare a conclusione ulteriori indagini riguardanti sempre episodi di furti aggravati ed indebiti utilizzi di carte di credito, sempre a danno di anziani.

La Tenenza di Falconara (Archivio)

Altri tre furti si erano infatti verificati sempre all’interno dello stesso supermercato di Falconara nei giorni del 31 luglio e primo settembre dello scorso anno. Per due dei tre furti, si è scoperto che erano anche avvenuti dei prelievi in un Atm delle Poste Italiane e di un istituto di credito, per un totale complessivo di 2.300 euro circa. Dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza del supermercato e degli Atm, i militari della Tenenza sono riusciti a identificare la bulgara di 43 anni, controllata il 19 dicembre.
La donna era diventata un vero incubo per le persone anziane che effettuavano la spesa nei supermercati di Ancona e Falconara. La stessa, con un modus operandi tipico delle borseggiatrici seriali, approfittando della fragilità delle persone anziane, operava consapevole del fatto di non essere scoperta, dato che era senza fissa dimora in Italia.
Il fenomeno dei furti ai danni di anziani e delle truffe, è molto sentito dall’Arma dei carabinieri, come testimoniano le operazioni di polizia giudiziaria eseguite dai militari della Tenenza falconarese. Continueranno gli incontri nelle parrocchie del circondario per sensibilizzare sull’argomento le persone fragili ed arginare il fenomeno. I consigli dei carabinieri sono quelli di non far entrare in casa persone sconosciute, ricordando che nessun appartenente alle forze dell’ordine chiede denaro e, infine, di evitare di custodire il codice pin insieme alle carte di credito quindi, di contattare immediatamente il 112 in caso di necessità.