La ruota Panoramica lascia la città,
Rambelli: «Ancona la nostra seconda casa,
torneremo se ci saranno le condizioni»

La festa è finita e gli amici se ne vanno. Terminati ieri con il concerto di Tony Esposito gli eventi del calendario natalizio, con una settimana di ritardo causa maltempo, da oggi la ruota panoramica di piazza Cavour non è più in funzione.

Manuel Rambelli, il proprietario dell’attrazione, attraverso una squadra di collaboratori, ha dato l’avvio alle procedure per lo smontaggio e il trasloco della sky wheel verso altra destinazione.

Il cielo terso fa da tetto a uno scenario un po’ malinconico. Il baracchino della cassa è ormai chiuso, la ruota stessa smontata pezzo dopo pezzo, con cura certosina e massima attenzione, un po’ di tristezza la incute. Tutta l’area è delimitata dal filo bianco e rosso. Le code per fare un giro sono già un lontano ricordo, ma pur sempre piacevole per il titolare.

Anche perché la stagione, a detta dello stesso Rambelli, è stata quantomai positiva: «Abbiamo totalizzato un 30% in più dell’anno scorso. Questo nonostante siamo partiti due settimane dopo rispetto al 2023». Il merito, sempre secondo lui, anche è anche «della nuova amministrazione, del loro nuovo progetto e di come hanno gestito gli eventi di Natale se la ruota quest’anno ha acquisito ancor più visibilità».

La maggiore esposizione non si è riscontrata solo a livello cittadino a quanto pare. E tantomeno si è fermata ai comuni limitrofi. E infatti Rambelli conferma che «Sono giunte diverse offerte per poter ospitare la ruota, durante il prossimo periodo natalizio, da parte di altre città» eppure «Siamo ormai legatissimi ad Ancona. Per noi ormai, questa, è la nostra seconda città» e per la città stessa ormai «la ruota è vista e percepita come una sorta di tradizione immancabile».

Pertanto sembrerebbe una pura formalità un ritorno per il prossimo anno anche se nulla appare al momento scontato. «Perché no?» conclude infatti sul tema Rambelli salutando tutti i cittadini dorici prima di spiegare che «Se ci saranno le condizioni anche il prossimo anno non escludiamo di tornare».

Insomma, l’addio al momento non è un autentico arrivederci e viceversa l’arrivederci non può essere preso come un autentico addio. Il dialogo con l’amministrazione a tal proposito riprenderà nei prossimi mesi.

Insomma, staremo a vedere. Per il momento, ciao ruota.

(A.Bomb.)

Manuel Rambelli

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