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Addio a Gianmario Raggetti:
insegnò all’Univpm
e alla Sda della Bocconi

ANCONA - Professore ordinario di Economia nella Facoltà "G. Fuà", fu anche alla guida del Musinf di Senigallia e di Marina Dorica. Aveva 77 anni. Il funerale nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano

Gianmario Raggetti

E’ venuta a mancare nella notte il professor Gianmario Raggetti. Aveva 77 anni.
Professore ordinario di Economia degli Intermediari finanziari, presso la Facoltà di Economia “G. Fuà” della Università Politecnica delle Marche ad Ancona, fino al 2016, era stato anche titolare dell’insegnamento di “Finanza Comportamentale”, direttore dell’area “Finanza, Banca ed Assicurazioni” della Scuola di Dottorato, direttore scientifico del Laboratorio di Borsa Virtuale e responsabile scientifico del Laboratorio di Economia Finanza ed Arte.
In precedenza aveva insegnato anche alla Scuola di Direzione Aziendali della Bocconi di Milano, quindi alla Facoltà di Medicina e di Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche aveva ricoperto il ruolo di direttore del Centro Interdipartimentale di Management Sanitario; direttore scientifico del Centro di Management Sanitario e titolare dell’insegnamento di Economia Sanitaria, nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia, ed in vari Corsi di laurea in materie professionali.
Una persona competente, seria e appassionata in tutto ciò che faceva.
Raggetti, nel 2019, era stato anche alla guida del Museo d’arte Moderna, dell’Informazione e della Fotografia (Musinf) di Senigallia ma pure di Marina Dorica nel 2021. Inoltre, dette vita a un comitato a tutela e difesa dei residenti del centro storico.

Maurizio Mangialardi con Gianmario Raggetti

«Con grande dolore – ha detto il capogruppo regionale del Partito Democratico, Maurizio Mangialardi – ho appreso la triste notizia della scomparsa del professor Gianmario Raggetti. Un intellettuale poliedrico e di grande spessore che nel corso della sua brillante carriera ha sempre cercato di superare gli steccati dei suoi studi accademici rivolti al campo dell’economia per abbracciare con curiosa intelligenza il mondo delle arti visive e specialmente della fotografia. È stato grande onore avere avuto la possibilità di collaborarci quando venne chiamato al difficile compito di succedere a Carlo Emanuele Bugatti nella direzione del Musinf, dove con competenza e passione è stato capace di dare piena continuità al progetto Senigallia Città della Fotografia, partecipando da ultimo alla costruzione della proposta di legge regionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Mario Giacomelli. Una collaborazione che ha rafforzato la nostra amicizia, fino a farne per me un autorevole punto di riferimento, una persona di totale fiducia con cui confrontarmi anche su un tema particolarmente delicato come quello della sanità, di cui era profondo conoscitore. La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto che sarà sicuramente difficile colmare. Alla moglie Marisa, a tutta la sua famiglia e ai tanti amici che lo hanno amato e apprezzato vanno le mie più sentite e sincere condoglianze».

«Mi addolora la scomparsa del professor Gianmario Raggetti. Un amico sincero e disinteressato, al contempo un consigliere lucido e propositivo – ha detto il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti -. Un sentimento di cordoglio che accomuna tutta l’amministrazione di questa città. Ne ricordiamo lo spessore culturale, i successi professionali, le doti personali. Un intellettuale che con il suo contributo ha permesso alla città di Ancona di avere un interlocutore nobile, dotto, impegnato, dettato dall’enorme amore e trasporto per la sua città. Ancona, e non è retorica, perde un suo riferimento. Un personaggio di stimolo e di esempio per chi ha costruito vicino a lui il suo sapere, per chi lo ha semplicemente conosciuto, per chi avrebbe ancora voluto fosse una voce di Ancona».

«Esprimo il cordoglio mio personale e di tutto il consiglio comunale – ha aggiunto Simone Pizzi, presidente del consiglio comunale di Ancona – per la scomparsa di Gianmario Raggetti . Un uomo colto raffinato dotato di una sensibilità unica. Molto di quello che ha fatto nella sua vita è noto a molti ma molto di più ha fatto nella assoluta riservatezza con delicatezza e altruismo soprattutto per i più piccoli».

I funerali di Gianmario Raggetti sono stati fissati per domani, alle 15, nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano mentre la camera ardente è stata allestita all’interno della nuova camera mortuaria dell’ospedale di Torrette.

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