«L’avvio della gara per il raddoppio del tratto Albacina della Orte-Falconara e la nomina del commissario conferma l’attenzione costante del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini al rilancio delle Marche. Dopo lo sblocco dell’Ultimo Miglio a fronte di 50 anni di promesse a vuoto, arriva l’accelerazione sulla Orte-Falconara, tratta ferroviaria strategica ed essenziale anche per il collegamento al Porto di Ancona, che porterà immenso beneficio alla nostra Regione. La Lega è un partito di territorio e come tale ci spendiamo con la nostra filiera di governo anche monitorando i progetti con grande attenzione». Il segretario regionale Giorgia Latini, il provinciale di Ancona Elena Campagnolo e il commissario di Fabriano Simona Lupini confermano l’attenzione della filiera di governo Lega allo sviluppo della viabilità che costituisce un’impasse storico per lo sviluppo della regione.
«La Lega crede in un’Italia efficiente e all’altezza del futuro che merita e si spende per mettere a terra un’opera strategica che i governi Pd hanno tenuto nel cassetto. – aggiungono i segretari leghisti – La Orte Falconara è l’asse portante del sistema ferroviario umbro-marchigiano, essenziale nel corridoio “Scandinavo – Mediterraneo” collocato sull’asse Norimberga, Monaco, Innsbruck, Verona, Bologna, Ancona/Firenze. Indispensabile dunque accelerare l’opera: aggiudicata a fine 2023 la gara di 374,2 milioni di euro per la realizzazione del raddoppio dei binari della Orte-Falconara nel tratto Genga – Serra San Quirico, ora si sta procedendo all’appalto integrato per il nuovo binario tra Pm228 e Albacina finanziato con 95 milioni di euro dal Pnrr» conclude laa nota delle tre esponenti del Carroccio.
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