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Comunali, Sandro Antonelli o Dino Latini?
Frattura nelle Liste civiche sul candidato
Giulia Dionisi lascia il coordinamento

OSIMO - A pochi mesi dal voto i movimenti divisi nella scelta tra il consigliere comunale, legittimato dalla vittoria delle Primarie, e il presidente del Consiglio regionale. Previste nuove assemblee la prossima settimana, il centrodestra che ha aperto ad una possibile alleanza attenderà l'esito. Ciccioli (FdI): «Antonelli non ci dispiace ma se non ci sarà un candidato condiviso si andrà verso un nome alternativo». Si fanno anche quelli di Fabio Luna e Alberto Maria Alessandrini Passarini

Osimo, Palazzo comunale

 

di Maria Paola Cancellieri

A pochi mesi dal voto, s’infiamma il dibattito all’interno delle Liste civiche Osimo per rimettere in discussione la corsa a sindaco di Sandro Antonelli, legittimata dalle Primarie di aprile 2023.

Sandro Antonelli

Si sarebbe innescato da settimane  uno scontro frontale tra il candidato ufficiale e consigliere comunale e il fondatore dei movimenti, l’attuale presidente del Consiglio regionale Dino Latini, considerato dall’ala storica dei civici come unico, possibile nome spendibile per la competizione delle Amministrative di giugno. Una nota ‘discordante’ in famiglia che rischia di indebolire lo schieramento politico nato in città nel 1992, e che sta già facendo registrare le prime defezioni. Giulia Dionisi si è dimessa dal coordinamento delle Liste civiche Osimo, dopo quasi 10 anni di ‘militanza’, 5 dei quali spesi proprio come coorditratrice, chiarendo che sarà disponibile a sostenere nella campagna elettorale solo Sandro Antonelli.

Giulia Dionisi

«La mia è stata una scelta netta e insindacabile, ben maturata e consapevole– racconta Dionisi, psicologa-psicoterapeuta psicoanalitica di 34 anni – Ritengo che in questo decennio le possibilità di crescita ci siano state in maniera solo marginale. Ringrazio Dino per le opportunità e le possibilità che mi sono state offerte ma arrivata a questo punto del percorso non posso dimostrare incoerenza, rispetto alla credibilità di noi che vogliamo offrire alla cittadinanza, nel rispetto delle figure emergenti  dei movimenti. E’ stata paventata a Sandro Antonelli l’ipotesi di fare un passo indietro per dare spazio di nuovo alla figura di Dino Latini. Ad oggi Sandro resta il candidato che ha vinto le Primarie di aprile 2023. L’anno scorso le abbiamo affrontate tutti insieme, tra noi vigeva il patto che ci saremmo allineati con chiunque dei tre candidati le avesse vinte. Pertanto io il mio appoggio lo darò a Sandro non a Dino».

Dino Latini

E’ espressione dell’anima giovane dei movimenti, Giulia Dionisi. «Sono una dei pochi giovani effettivi rimasti, per dirla tutta, e anche questo dovrebbe far pensare. – sottolinea – Stiamo perdendo anche i più giovani e non escludo che a seguito della mia scelta ci sia anche qualcun altro che la seguirà. Al momento, gli scenari sono tutti molti dinamici e c’è da capire nei prossimi giorni che cosa succederà. – aggiunge – Ecco perché voglio essere coerente con tutto il percorso intrapreso: continuerò ad appartenere alle Liste civiche ma dando un segnale di serietà alle nuove generazioni. I giovani sono già molto disorientati a livello sociale, e se gli adulti mettono in scena il gioco del ‘faccio e disfo’ lo saranno anche di più. Devo farlo in linea con la mia professione perchè  non credo che questo sia il messaggio corretto da far passare fuori, alla città. Non si può tornare indietro sulla vittoria delle Primarie».

Ammette inoltre che tormenti, mal di pancia e dubbi sono comincianti a serpeggiare da tempo tra i civici. «Molte voci chiedevano chiarezza e coerenza. Magari l’ala, quella datata, è rimasta più arroccata e preferisce seguire ciò che gli viene detto, ma altri ritengono che il tutto si sarebbe potuto gestire in maniera diversa. – specifica Dionisi – Io stessa ho espresso più volte l’intenzione di restare, sperando di veder crescere il movimento pur mantenendo inalterati i nostri ideali e valori. Purtroppo mi sono resa conto che l’unica figura emersa è stata sempre solo quella di Dino. Stando però così la situazione,  potrebbe succedere che  lui alla fine decida di non candidarsi a sindaco, se vedrà che si perdono i pezzi». Le Liste civiche avrebbero in programma un doppio appuntamento con le assemblee la prossima settimana, tra lunedì e venerdì. Sette giorni per confrontarsi ancora e decidere, per evitare disgregazioni, per guarire le ferite.

Carlo Ciccioli, consigliere di Fratelli d’Italia in consiglio regionale

Nel frattempo i partiti del centrodestra tengono le antenne alzate: non ritirano la proposta di allargare il campo delle alleanze ai movimenti civici ma non stanno neppure solo a guardare. «Siamo in attesa di un chiarimento definitivo nelle Liste civiche – conferma Carlo Ciccioli, coordinatore provinciale di FdI che meno di un mese fa aveva aperto alle sensibilità locali dei movimenti – Certamente la strada maestra da percorrere è quella dei partiti del Centrodestra insieme con le Liste civiche. Non ci dispiace neppure come candidato sindaco Sandro Antonelli, ma in questo scenario così complicato, non sapendo se è in atto una scissione interna, sanabile o meno, e quali conseguenze avrà, non sapendo se la candidatura a sindaco di Dino Latini sia tramontata o meno, dobbiamo attendere almeno la fine della prossima settimana per un giudizio definitivo. Sicuramente Fdi, Lega e Fi, in convergenza, sceglieranno nei prossimi 10 giorni: se non c’è un candidato condiviso nei movimenti civici, si andrà verso una candidatura alternativa, avanzata dallo stesso centrodestra. E’ evidente che non abbiamo escluso questa ipotesi fin dall’inizio».

Fabio Luna

Nei corridoi della politica, tra gli altri, da giorni si fanno i nomi di Alberto Maria Alessandrini Passarini, attuale consigliere comunale della Lega ma anche di Fabio Luna, ex dipendente comunale e presidente regionale del Coni Marche, in scadenza di mandato nel 2024, anche se, per i rumors, Luna sarebbe poco propenso ad accettare la candidatura, avendo chiarito fin da subito di essere più interessato a proseguire il suo impegno nel mondo sportivo del Coni. In questo frangente storico l’unica candidatura a sindaco certa per le Comunali 2024 di Osimo è quella di Michela Glorio sostenuta dalla coalizione del centrosinistra (Pd, Energia Nuova, Ecologia e Futuro, Popolari per Osimo, OsiAmo e M5S)  mentre, nonostante le indiscrezioni che si rincorrono,  non è stata ancora ufficializzata quella di Achille Ginnetti (Progetto Osimo Futura).



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