«Auguriamo a Giulia Dionisi il massimo successo nei suoi futuri traguardi politici e oltre. Le Liste civiche sono state onorate di contarla tra i propri membri e di averla come coordinatrice per 4 anni, riconoscendo il suo impegno, la sua apertura mentale e le sue capacità di mediazione e sintesi. Ora che decide di intraprendere un nuovo percorso che rispecchia le sue idee personali, non possiamo fare altro che ringraziarla per il suo contributo alle Liste civiche e sostenerla in ogni sua scelta. Le Liste civiche rimangono un crogiolo di persone desiderose di impegnarsi in politica». In un comunicato Dino Latini, presidente del Consiglio regionale, ex sindaco di Osimo e fondatore delle Liste civiche spende parole di ringraziamento e saluti per l’ex coordinatrice che ha preso le distanze dal dibattito interno ai movimenti civici che rimetterebbe in discussione la candidatura a sindaco di Sandro Antonelli, avallata dal voto delle Primarie 2023. Nel frattempo, dopo le dimissioni di Giulia Dionisi, ha lasciato il coordinamento dei movimenti civici anche un altro giovane, Francesco Sallustio, 25 anni.
Il passo indietro sollecitato ad Antonelli, se concretamente fatto, lasciarebbe spazio proprio a Latini nella corsa per le Amministrative di giugno o, in caso di rimando alla ‘graduatoria’ delle stesse Primarie, alla seconda classificata in ordine di voti, Monica Bordoni. Stamattina alla cerimonia di commemorazione del Giorno della Memoria, il presidente del Consiglio regionale ha deposto una corona di alloro davanti al monumento di Osimo dedicato agli esuli istriani, dalmati e fiumani. Tra gli esponenti delle Liste civiche presenti tra il pubblico intervenuto, è stata notata proprio l’assenza di Sandro Antonelli.
Giorno del Ricordo, deposta la corona di alloro al monumento ‘Agli esuli del mondo’
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