Antitrust del Regno Unito ha acceso il semaforo verde con il proprio parere favorevole sull’intesa tra Whirlpool Emea e Arçelik per la nascita del gruppo europeo del quale la multinazionale Usa deterrà il 25% delle capitale sociale mentre l’azienda turca sarà socio maggioritario al 75%. L’autorità garante inglese ha deciso che il nuovo gruppo non danneggia la concorrenza, dopo che aveva rilasciato nel 2023 una prima e provvisoria autorizzazione. Da ieri quindi l’operazione di fusione societaria può proseguire senza intralci per concludersi ad aprile. Interesserà anche gli oltre 1400 lavoratori marchigiani: 1100 a Fabriano, tra addetti dello stabilimento di Melano e la sede impiegatizia di via Aristide Merloni, e 320 dipendenti del sito di Comunanza.
«Apprendiamo dalla stampa del via libera definitivo dell’Antitrust inglese all’accordo Arcelik/Whirlpool: adesso non ci sono più alibi- sottolinea Pierpaolo Pullini della Segreteria Fiom di Ancona – Le organizzazioni sindacali avevano chiesto un incontro al Ministero nel mese di novembre e torniamo nuovamente a sollecitarlo, anche se si resta della convinzione che andava fatto prima. Ora è fondamentale avere chiarezza sul piano industriale della nuova proprietà. Lo scorso 22 febbraio si è insediato il tavolo di settore, durante il quale il Governo si era impegnato a convocare le parti non appena ci sarebbe stato l’ok definitivo: adesso è il momento di agire per mettere in sicurezza tutti i plant produttivi e gli enti centrali, affinché sia garantita la centralità dell’Italia, e del territorio di Fabriano, nelle strategie di questa nuovo grande player» conclude .
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